(Net1news) Una ragazza di 15 anni sarebbe stata stuprata dal padre nella periferia di Latina. Proprio la ragazza ha denunciato la violenza, che avrebbe avuto luogo dentro un' auto nella zona di Tor Tre Ponti. La giovane ha raccontato l'accaduto al pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria Goretti, al quale era giunta sulle sue gambe. I medici hanno subito contattato i carabinieri, i quali si sono diretti immediatamente a casa dell'uomo, dove lo hanno prelevato e portato in Procura per un interrogatorio approfondito. Il padre della vittima ha confessato in poco tempo di aver abusata della figlia, dopo essere andati insieme con la macchina in un parcheggio poco frequentato in una delle zone più estreme della periferia cittadina. L'uomo, di 38 anni, era già stato precedentemente indagato per un altro caso di abusi sessuali e al momento non risultano essere stati presi provvedimenti nei suoi confronti.

(ANSA) - Stop al fumo con le sigarette elettroniche nelle scuole:sarebbe questa l'indicazione del Consiglio Superiore di Sanità che propone la misura a difesa della salute dei giovani.La decisione finale spetta comunque al ministero.Il parere dettaglia la necessità di intervenire a difesa di alcune categorie come appunto i giovani o le donne in gravidanza poichè non sono esclusi rischi da fumo passivo per le e-cig che contengono nicotina.Codacons:se c'è pericolo divieto in tutti i luoghi pubblici.

A Roma è in atto un'inchiesta sull'Ufficio contravvenzioni di Via Ostiense, dove centinaia di multe sono sparite nel nulla grazie al vigile Enrico Riccardi, per il quale nell'aprile scorso era stato chiesto l'arresto per falso ideologico mediante soppressione di atti pubblici. A provare la colpevolezza del funzionario sarebbero soprattutto le intercettazioni ambientali. I beneficiari sono numerosi personaggi pubblici, amministratori comunali e regionali, ma anche privati cittadini e diversi vip, Intanto proseguono le indagini che riguardano Tiziana Diamanti e Angelo Vitali, arrestati alla fine di aprile: la prima è stata mandata ai domiciliari per aver collaborato con gli inquirenti, mentre il secondo ha spiegato che tutta la storia delle multe stracciate e dei ricorsi insabbiati sarebbe una sorta di malinteso: aveva raccomandato a Diamanti, sua sottoposta, di "buttare i faldoni da qualche parte". E lei, prendendo quell'ordine alla lettera, li aveva distrutti. Il record di sanzioni annullate (più di un migliaio) è dei fratelli imprenditori Bernabei.