Ivano Aresu un ex pizzaiolo sardo che vive a Rapallo è costretto da ormai 4 anni a vivere in una cantina di 2 metri per 1. A fargli compagnia in quel luogo angusto solo i topi e tanta e tale umidità che non può tenere niente perché marcisce. Per dormire durante la notte mette uno scatolone per terra e si adagia a terra. Per potersi lavare, è costretto a fare la doccia in una palestra e per gli altri bisogni utilizza i bagni pubblici. Si nutre con scatolette e qualche pezzo di formaggio e la caritas gli da 20 euro a settimana. Il suo calvario inizia sette anni fa quando perde il lavoro e non riesce più a sostenere i costi dell’affitto, delle bollette e della spesa. Oltretutto, malgrado una vita di fatica, non percepisce nemmeno la pensione. Il suo sogno è quello di una casa popolare….

Guerriglia a Roma tra studenti e polizia, sono stati fermati una sessantina di manifestanti, che hanno preso parte al lancio di bombe carta, sanpietrini e bottiglie contro le forze dell'ordine tentando di sfondare il cordone della Polizia. La Giornata di mobilitazione internazionale dei sindacati europei contro le politiche di austerity si è trasformata, in alcune città, in guerriglia. Due degli otto arrestati dalla Digod per gli scontri sono studenti universitari della Facolta' di Scienze Politiche, di 22 e 21 anni. La città ieri era nel caos più completo; l’esondazione del Tevere, gli allagamenti nei diversi quartieri della città e le manifestazioni di protesta hanno reso difficile la vita dei cittadini della capitale.

I medici dell'ospedale San Francesco di Nuoro hanno dichiarato la morte cerebrale del dodicenne colpito alla testa da una fucilata durante una battuta di caccia al cinghiale, domenica scorsa nelle campagne di Irgoli. Sono state avviate le procedure di legge, con l'osservazione del paziente per le prossime sei ore, necessarie per una eventuale donazione degli organi. La posizione del cacciatore, un ex Carabiniere in pensione, cambierà in base all’evolversi della situazione; se il ragazzo dovesse morire verrebbe accusato di omicidio colposo. Molte le polemiche seguite all'incidente, soprattutto per la presenza di un ragazzo così giovane ad una battuta di caccia grossa. L'ex ministro del Turismo, Brambilla, convinta animalista, era stata lapidaria: "prima l'aboliremo meglio sarà".