Articles in Category: Cronaca

“Medusa si accanisce con il Centro Italia; nessuna tregua per i prossimi giorni

Mercoledì, 28 Novembre 2012. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano

Solo un paio di settimane fa la Toscana è stata colpita da una terribile ondata di maltempo e da ieri la situazione è diventata nuovamente insostenibile. Frane, allagamenti, interruzione del traffico ferroviario e la chiusura di strade perché impraticabili. La regione Toscana è stata la prima ad eesere stata colpita ma questa nuova perturbazione ha iniziato già da ieri notte ad insidiare il Lazio e via via si sta espandendo in tutta l’Italia centrale. La strada statale Aurelia, comunica l'Anas in una nota, è chiusa in più punti: in Liguria nel tratto compreso tra il km 389 e il km 390, in entrambe le direzioni, a causa dell'esondazione di un torrente in località Sarzana (SP). Bloccata la linea ferroviaria Genova-Pisa a Ortonovo dove 25 persone, la notte scorsa, sono state costrette a lasciare le abitazioni minacciate da frane e allagamenti.

Il “Mostro” di Taranto chiude, a casa 5000 operai e si blocca anche l’indotto…

Martedì, 27 Novembre 2012. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano

"Le decisioni dei pm hanno costretto l'ILVA a bloccare da subito gli impianti a freddo dello stabilimento di Taranto, fatto che ha determinato la messa in ferie di 5000 dipendenti, ai quali, per motivi di sicurezza, sono stati disattivati i badge di ingresso". "Inevitabilmente la decisione di bloccare vendita e produzione causerà non solo il blocco dello stabilimento di Genova, ma di innumerevoli altre aziende che senza le forniture dell'ILVA non possono produrre". "Dispiace che mentre l'azienda stava cercando di dare attuazione all'AIA, chiedendo il dissequestro degli impianti, necessario per poter implementare il piano industriale, la magistratura abbia preso una decisione così drastica - ha aggiunto il presidente di Confindustria Genova -. Si tratta di uno scenario drammatico che richiede interventi urgenti e straordinari ai massimi livelli istituzionali per ripristinare immediatamente l'operatività degli impianti.

Caso Scazzi la cugina Sabrina Misseri non ricorda…

Lunedì, 26 Novembre 2012. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano

L’interrogatorio a Sabrina Misseri accusata di aver ucciso la cugina Sarah è stato un susseguirsi di “non ricordo” . Sabrina ha giustificato le ripetute incongruenze tra varie versioni fornite e i vuoti di memoria dicendo che in quel "momento non ero lucida, ero in confusione". Le domande riguardavano maggiormente gli orari e gli spostamenti ma anche le telefonate fatte e ricevute nell’arco di tutta la giornata. Nella ricostruzione fatta da Sabrina c'é un buco di un'ora e mezzo tra le 15.30 e le 17; lei sostiene di essere rimasta a casa con la madre ma non ha saputo fornire alcun dettaglio su ciò che fatto.