Articles in Category: Cronaca

Legalizzazione della cannabis a scopo terapeutico in Uruguay

Domenica, 16 Dicembre 2012. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano

L'Uruguay potrebbe diventare leader mondiale nell'uso industriale e massiccio della cannabis a scopo terapeutico se il parlamento decidera' di legalizzarne la coltivazione delle piantine.Si chiama 'Tricoma Tour' l'evento per la legalizzazione della marijuana organizzato a Montevideo, in Uruguay, dall'associazione Planta tu Planta, che si batte per l'uso clinico e terapeutico della cannabis.

Marò italiani in India a casa per le Festività Natalizie

Venerdì, 14 Dicembre 2012. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano

L'Italia esprime «profondo sconcerto e preoccupazione» per il ritardo, da parte della Corte suprema indiana, del pronunciamento sui ricorsi presentati per il caso dei due marò italiani detenuti in India. In un comunicato della Farnesina si rende noto che su istruzioni del ministro degli Esteri Giulio Terzi, il segretario generale Michele Valensise, ha convocato giovedì l'ambasciatore d'India, Debabrata Saha per «reiterare la sollecitazione del governo italiano a che la sentenza della Corte Suprema di New Delhi sul caso dei due Fucilieri della Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, sia emessa prima dell'inizio delle festività natalizie». «Ho fatto convocare ambasciatore indiano: soluzione del caso è improcrastinabile. Nostri ragazzi devono tornare presto a casa», ha precisato Terzi.

 

Undici arrestati fra italiani e cinesi: avevano creato un impero economico

Giovedì, 13 Dicembre 2012. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano

Un’ organizzazione criminale composta da cinesi e da insospettabili 'colletti bianchi' italiani in pochi anni avevano creato un impero economico, grazie al traffico di clandestini e allo sfruttamento della prostituzione di cinesi. Undici le persone arrestate nell’operazione della Guardia di Finanza di Venezia e sequestrati beni, tra cui un hotel, per una ventina di milioni di euro. Sotto sequestro sono finiti 60 tra appartamenti, negozi, centri massaggi cinesi, auto di lusso e conti correnti bancari. Secondo quanto scoperto, il meccanismo era quello di fare investimenti immobiliari e commerciali grazie ai soldi illeciti derivanti dallo svolgimento di pratiche di immigrazione o ricongiungimento familiare di cinesi, in parte poi avviati alla prostituzione, avvalendosi secondo le indagini della collaborazione di alcuni italiani "esperti nello sfruttare al meglio il sistema burocratico che regola l'immigrazione.