7 spose per 7 fratelli? No, 1 sposa per 5 fratelli
Rajo Verma, 21 anni, vive in una baracca di una sola stanza con cinque fratelli, ed ogni sera va a letto con uno diverso ed è per questo motivo che non ha idea di quale dei 5 fratelli sia il padre di suo figlio. "Inizialmente sembrava un po 'imbarazzante. Ma io non favorisco nessuno, uno vale l'altro. "
Il marito Guddu, 21enne che è stato il primo a sposarla ha spiegato: "Noi tutti abbiamo rapporti sessuali con lei, ma io non sono geloso. Siamo una grande famiglia felice. "La coppia si è formata con un matrimonio indù, combinato, quattro anni fa e lui rimane il suo unico sposo ufficiale.La tradizione del loro villaggio prevedeva che avrebbe dovuto prendere come mariti anche gli altri 4 fratelli .
"Mia madre si sposò con tre fratelli , ho capito che dovevo accettare tutti come miei mariti"
Sofia può completare la cura agli ospedali di Brescia
'Il giudice di Livorno Francesca Sbrana ha accolto il nostro ricorso d'urgenza con un provvedimento che garantisce a Sofia il completamento della cura agli Spedali di Brescia con protocollo Stamina''. A parlare è Caterina, mamma di Sofia la bambina che in questi giorni ha commosso l'Italia intera per la sua storia assurda e per la sua malattia degenerativa.Il 2 aprile si terrà davanti al giudice il confronto tra le parti, ovvero si discuterà il merito del ricorso. "Ma già con questo pronunciamento - spiega Caterina Ceccuti - il giudice ha autorizzato il prelievo di cellule a cui io sarò sottoposta nei prossimi giorni per preparare le nuove infusioni per Sofia e, quindi, il completamento del ciclo di cure". "Questo provvedimento garantisce la terapia per Sofia ma è chiaro che il nostro impegno continuerà forte come prima a sostegno di tutti i bambini che sono nella condizione di mia figlia".
Black out nella centrale nucleare di Fukushima: si bloccano gli impianti di raffreddamento
Dopo due anni dal terremoto che provocò ingenti danni alla centrale nucleare di Fukuscima,un black out elettrico ha provocato il blocco temporaneo degli impianti di raffreddamento di tre piscine di combustibile esausto. Secondo l'agenzia per il nucleare, l'incidente non ha tuttavia condizionato l'afflusso di acqua nei reattori 1 e 3, quelli più danneggiati in seguito al terremoto e tsunami dell'11 marzo del 2011. L'episodio non ha fatto registrare mutamenti significativi dei livelli di radiazioni nell'area che circonda la centrale.