Dopo TikTok, che ha deciso di vietare l’uso dei filtri estetici ai minori, anche Meta ha preso una drastica decisione
Italia al voto: -7% rispetto al 2008
(ANSA) L'Italia al voto: oggi seggi aperti dalle 7 alle 15, poi lo spoglio. Finora ha votato il 55,17% degli aventi diritto: -7% rispetto al 2008. Le politiche trascinano però le regionali: +9%. Pesa anche il maltempo: neve al nord e pioggia al sud; imbiancata anche la provincia di Roma e la Sardegna. Berlusconi contestato nel seggio di Milano dalle attiviste Femen in topless.
Il leader del MoVimento 5 Stelle Beppe Grillo non si è presentato al seggio elettorale nel primo giorno utile per il voto dando 'buca' alle decine di giornalisti e fotografi dall'alba in strada davanti alla sezione 617 di Genova Sant'Ilario nell'istituto agrario Marsano. Beppe Grillo è stato l'unico leader politico a disertare le urne nel primo giorno di voto. I giornalisti sono comunque in sua attesa al seggio già dalle ore 7 di oggi.
Top 20 delle situazioni più imbarazzanti
In un sondaggio che è stato recentemente effettuato i Gran Bretagna, sono stati esaminati gli incidenti che causano maggiore imbarazzo alle persone e queste è la Top 20 delle situazioni che creano maggiore imbarazzo:
Dimenticare il nome di qualcuno quando lo si presenta
Cadere in pubblico
Sbagliare il nome di qualcuno
Macchie di cibo sui vestiti
Non essere notati da qualcuno che si saluta
Avere del cibo in mezzo ai denti
Pensare che qualcuno vi stia salutando, ma sta salutando qualcun altro
Essere in ritardo
Dimenticare dove si è parcheggiato
Ruttare involontariamente
Perdersi
Avere macchie di sudore sui vestiti
Tirare su col naso mentre si ride
Dimenticare la zip dei pantaloni aperta
Avere il cibo che va di traverso
Parlare di qualcuno senza sapere che sta sentendo
Mandare un sms alla persona sbagliata
Far cadere dei prodotti al supermercato
Avere qualcuno che cerca di entrare in bagno, mentre lo state usando
Spegnere il motore al semaforo
I Marò italiani tornano a casa per votare
La Corte suprema di New Delhi ha concesso oggi un permesso di quattro settimane ai marò Salvatore Girone e Massimiliano Latorre per recarsi in Italia e permettere loro, tra l'altro, di votare alle elezioni. Nel concedere il permesso, la sezione della Corte Suprema presieduta dal giudice capo Altamas Kabir ha chiesto ai due maro' di firmare un affidavit relativamente ai loro obblighi nei confronti della giustizia indiana.(ANSA).