Dopo TikTok, che ha deciso di vietare l’uso dei filtri estetici ai minori, anche Meta ha preso una drastica decisione
Per fermare il bullismo “Ci vuole un fiore” . Sosteniamo il Telefono Azzurro
In Italia 1 adolescente su 5 è vittima di un bullo, a scuola come sui social network, e vive in uno stato di quotidiana paura.
Per non lasciarli da soli, Telefono Azzurro, da oltre 25 anni, ogni giorno, ascolta ragazzi, genitori e insegnanti in cerca di aiuto concreto e consigli, attraverso il suo numero gratuito 1.96.96, la sua chat, l'applicazione suFacebook e la sua attiva presenza nelle scuole italiane.
Con la campagna 'Ci vuole un fiore', l'Associazione sarà presente sabato 20 e domenica 21 aprile nellepiazze italiane per distribuire i Fiori di Telefono Azzurro.
Aiuta anche tu a fermare il bullismo.
Per trovare la Piazza più vicina
chiama il numero verde 800.090.335 o vai sul sito www.fioridazzurro.it
Valentino: “I tornantini non sono il massimo, vanno bene per la F1”
"Non è stato un grande inizio - ha detto - il viaggio, l'esplosione qui vicino...il box. Speriamo che tutto vada per il meglio e che nell'incendio non si siano rovinati anche i pezzi di ricambio che dovremo usare nelle prossime gare". I pensieri del pilota, però, vanno alla gara. "La pista è bella - ha detto il pluricampione del mondo - per il suo 75%. Poi però ci sono quei classici tornantini che vanno bene per la Formula 1, mentre per noi non sono il massimo. Riguardo alla gara, bisognerà vedere come andranno le prove. Io non voglio partire con la mentalità di essere già sconfitto o di dovermi solo difendere. Qui Lorenzo ha finito i test dietro alle Honda, ma non è andato poi così male. Poi dopo i test fatti qui, abbiamo cambiato il setting della moto e dalle prove di Jerez e nella gara del Qatar mi sono trovato subito meglio".(ANSA)
Una famiglia XL a Milano: la mamma di 100 kg partorisce un bambino di 6,3 kg
Parto eccezionale la scorsa notte alla clinica Mangiagalli di Milano. Una donna egiziana ha partorito un bimbo del peso di 6,3 chilogrammi. A quanto si apprende sia la donna che il bambino starebbero bene, ma al momento non si conoscono altri particolari. Si è trattato di un parto piuttosto laborioso, sia per le dimensioni della madre, che pesa quasi 100 kg, che del bambino. La donna, 35 anni è arrivata questa notte al pronto soccorso per le contrazioni, e hanno dovuto eseguire un cesareo d'urgenza per vari motivi: il bambino si presentava in posizione podalica, era molto grosso, e la donna aveva già subito due precedenti parti cesarei. L'intervento si è rivelato piuttosto complesso, sia per la posizione del bambino che per le dimensioni sue e della madre, tanto che l'operazione è durata un'ora e mezzo (normalmente la durata è di 45 minuti) e sono servite 7 persone (3 ginecologi sul campo operatorio, due pronti a intervenire, un ostetrico e un anestesista), contro le tre che normalmente sono impegnate per un cesareo (2 ginecologi e un ostetrico). La donna comunque non è nuova a partorire bambini 'extralarge', visto che i suoi due precedenti figli pesavano 5 kg ciascuno. "Ora comunque madre e figlio stanno bene - conclude Bulfoni -. Il piccolo è ricoverato al reparto di neonatologia, e dovrà essere sorvegliato per qualche giorno, perché potrebbe essere soggetto a sbalzi glicemici, visto che la madre ha avuto il diabete gestazionale. La signora inoltre non faceva un'ecografia da tre mesi, e quindi probabilmente non immaginava che il figlio avesse raggiunto tali dimensioni".(ANSA)