Fabio Capello: smetto di allenare. Lo scudetto alla Juve alla Roma troppa euforia per ogni partita vinta

Martedì, 20 Novembre 2012. Nelle categorie Primo Piano, Sport

Ho intenzione di smettere dopo l'esperienza con la Russia, tra due anni, sperando di giocare il Mondiale in Brasile. Poi, se dovesse arrivarmi una proposta con un progetto davvero coinvolgente, potrei ripensarci, ma per ora non vedo in giro nulla di interessante".

A proposito della Roma, con cui l'allenatore friulano ha vinto lo scudetto, Capello pensa che "con i giocatori che ha, dovrebbe essere piu' vicina alla vetta della classifica, ma bisogna dare tempo ai giocatori di assimilare la nuova filosofia dell'allenatore. A Roma vincere lo scudetto e' piu' difficile rispetto alle altre piazze, perche' basta che vinci una partita e subito c'e' euforia: tutti i giorni devi lavorare per tenere a bada questa euforia. Il ricordo piu' bello che ho di Roma e' sicuramente lo scudetto e i derby vinti. L'unica cosa che non mi e' piaciuta e' che dopo aver vinto il campionato, al posto di festeggiare subito, lo abbiamo fatto dopo tre giorni". Quando gli viene chiesto un pronostico sulle possibili vincitrici della serie A: "E' vero che dopo la Champions la Juventus ha fatto un po' di fatica a riproporsi in campionato: devi avere una rosa veramente ampia per non perdere potenziale di rendimento, ma in serie A i bianconeri possono fare quello che vogliono, credo che non ci sia corsa. Vucinic e' l'attaccante che fa la differenza e diamo tempo di crescere a Giovinco: puo' diventare come Zola

Alonso: ad Interlagos può succedere di tutto

Lunedì, 19 Novembre 2012. Nelle categorie Primo Piano, Sport

“Ho raccolto un podio insperato, dopo un fine settimana particolarmente difficile. Non avevamo il passo per essere all’altezza della Red Bull e della McLaren. Perdere solamente tre punti rispetto a Vettel è, nei fatti, un bel regalo. Poteva andare molto peggio e, invece, arriveremo a San Paolo del Brasile con la possibilità di giocarci fino in fondo le nostre chance. Sulla carta non sono tante, forse il 25%, ma dentro di me sento che sono molte di più. Ad Interlagos può succedere di tutto e abbiamo visto anche oggi quanto l’affidabilità sia importante, no? Poi c’è l’incognita pioggia: una gara sul bagnato può essere molto rischiosa e noi sicuramente non abbiamo nulla da perdere“.

Primi test per Valentino Rossi con la Yamaha

Martedì, 13 Novembre 2012. Nelle categorie Primo Piano, Sport

Questa mattina Valencia si è ufficialmente aperta la seconda era di Valentino Rossi con la Yamaha. Il pilota ha fatto i primi tre giri di test oggi e continuerà domani. In occasione dei test di Valencia, la Yamaha ha messo a disposizione di Rossi due moto: una con livrea nera e con il numero 46 giallo e un'altra a colori invertiti. Sul circuito di Valencia gireranno anche Andrea Dovizioso, il campione della Moto2 Marc Marquez, e Andrea Iannone in sella a una Ducati.

Moto Gp: a Valencia vince Pedrosa

Domenica, 11 Novembre 2012. Nelle categorie Primo Piano, Sport

La 18° e ultima prova del Motomondiale l’ha vinta lo Spagnolo Daniel Pedrosa su Honda. Al secondo posto il giapponese Nakasuga. Al terzo posto Casey Stoner su Yamaha. Caduto il neocampione del mondo Lorenzo. Per Valentino Rossi l’ultima gara con la Ducati si è conclusa al decimo posto. L’australiano Casey Stoner arriva terzo nella gara conclusiva del mondiale e della sua carriera.