Il figlio di Micheal Jackson invita la principessa del Kuwait a cena e le offre un panini da 4 euro

Lunedì, 05 Agosto 2013. Nelle categorie Moda, Primo Piano, Notizie

Il figlio di Micheal Jackson invita la principessa del Kuwait a cena e le offre un panini da 4 euro

Lui è uno degli adolescenti più ricchi al mondo, figlio dello scomparso re del pop Micheal Jackson e lei Remi Alfalah è la principessa del Kuwait e probabilmente è ancor più ricca di lui. Sono giovanissimi, questo è vero, ma in futuro potrebbero serenamente acquistare un ristorante solo per cenare in totale solitudine. Eppure Prince Jackson, figlio dell'indimenticato Re del Pop, ha deciso di stupire la sua fidanzatina portandola a mangiar fuori. Starete pensando che avranno prenotato in chissà quale lussuoso ristorante e invece no, Il 16enne Prince ha infatti portato la principessa Remi in un fast-food ordinando un semplicissimo panino proprio come due normali adolescenti. Il prezzo del panino? 4 euro

Stop alle zanzare si può, basta un cerotto che rende invisibili

Domenica, 04 Agosto 2013. Nelle categorie Primo Piano, Notizie

Stop alle zanzare si può, basta un cerotto che rende invisibili

Le zanzare si sa sono le nostre acerrime nemiche estive...e non solo. Ciò che le attira è l'anidride carbonica emanata dall'uomo a molti metri di distanza. Repellenti vari a volte non sono sufficienti a tenerle lontane. L'ultima novità proviene da Grey Frandsen, Michelle Brown e Torrey Tayanaka di Olfactor Laboratories : si chiama Kite Patch ed è un piccolo cerotto, non tossico, che indossato renderebbe "invisibili" dalle zanzare, garantendo una copertura fino a 48 ore.

Si sono individuate tre tipologie di sostanze chimiche in grado di neutralizzare i recettori dell'anidride carbonica che le zanzare posseggono; queste sostanze sono alla base della composizione chimica del cerotto.

Attualmente si stanno cercando fondi per poter testare questo prodotto al fine di riscontrarne la vera efficacia e la non tossicità sull'uomo.

Dimenticato per 4 giorni in una cella rompe gli occhiali per potersi suicidare

Venerdì, 02 Agosto 2013. Nelle categorie Primo Piano, Notizie

Dimenticato per 4 giorni in una cella rompe gli occhiali per potersi suicidare

Un ragazzo di 23 anni, studente di ingegneria, era a casa di un amico a fumare quando la DEA ha fatto irruzione ed ha trovato 18.000 pasticche di ecstasy, altre droghe e armi. Chong è stato arrestato e condotto in cella. Proprio qui è iniziato il suo calvario: il ragazzo infatti è stato dimenticato nella cella per 4 giorni nei quali non ha potuto né bere né mangiare.Il terzo giorno nella cella ha urinato su una panchina di metallo in modo che potesse avere qualcosa da bere. Ha rotto gli occhiali e con un frammento ha cercato di tagliarsi le vene.Proprio in questi giorni, lo studente ha raggiunto un accordo con il governo federale: 4,1 milioni di dollari per essere stato abbandonato per 4 giorni in quella cella senza finestre né cibo né acqua.

Si cerca una banda di rumeni per la rapina nella villa dell’onorevole Angelucci: ritrovata la Ferrari rubata

Venerdì, 02 Agosto 2013. Nelle categorie Primo Piano, Notizie

Si cerca una banda di rumeni per la rapina nella villa dell’onorevole Angelucci: ritrovata la Ferrari rubata

È caccia senza sosta ai quattro rapinatori che mercoledì sera hanno fatto irruzione nella villa a Fregene dell'imprenditore e parlamentare del Pdl Antonio Angelucci prendendo in ostaggio la figlia di 4 anni, la baby sitter e un custode.I carabinieri non stanno lasciando nulla al caso per individuare nel giro di pochi giorni la banda armata che, intorno alle 22, ha assaltato la residenza estiva in via Nervi dell'onorevole: re delle cliniche ed editore del quotidiano "Libero". Intanto, ieri mattina, all'alba i militari hanno ritrovato la Ferrari, modello 458 Italia di colore giallo, abbandonata dai criminali nelle campagne di Gallicano, un piccolo centro a Nord di Roma. La fuoriserie era stata portata via dal giardino della villa. È probabile che i malviventi abbiano scelto di sbarazzarsi dell'auto a notte fonda, subito dopo la fuga, considerando che si tratta di un modello facilmente individuabile e compromettente in un eventuale posto di blocco delle forze dell'ordine.(messaggero)