“GIOIA TOUR” Un altro successo per i Modà

Martedì, 16 Aprile 2013. Nelle categorie Primo Piano, Musica

"Gioia", pur essendo stato pubblicato appena 8 settimane fa, è già assodato, perfettamente integrato nella memoria dell'ascoltatore. Il divario tra l'impronta che ha lasciato "Viva i romantici" e le 12 tracce di "Gioia" di pochi giorni fa sembra azzerato.Tra l'altro, le canzoni dell'ultimo disco le ha cantate tutte, ma senza dimenticare il passato. Due ore di concerto serrate che raccontano una band maturata sia nella voce che nella capacità di trasmettere energia. Anche dopo i saluti, il pubblico non ha fatto il classico fuggi fuggi generale per arrivare il più presto possibile all'uscita. Anzi, è rimasto seduto e entusiasta ben dopo i bis per salutare la band.

Nuovo album per Max Pezzali: uscirà a Maggio

Venerdì, 12 Aprile 2013. Nelle categorie Primo Piano, Musica

Dopo il grande successo del remake di "Hanno ucciso l'Uomo Ragno" nel 2012, Max Pezzali ha deciso di tornare prestissimo con un nuovo album che avrà il titolo di "Max 20" . il numero 20 sta ad indicare gli anni trascorsi dall'inizio della sua carriera con gli 883. L'album uscirà il 10 Maggio e la caratteristica principale saranno i duetti con nomi illustri. Aspettiamo per vedere se sarà un altro successo come fu per il suo primo album che nel 1992 vendette 800 mila copie.

Rick Ross inneggia allo stupro in “U.O.E.N.O.”

Lunedì, 08 Aprile 2013. Nelle categorie Primo Piano, Musica

Rick Ross che è nell'occhio del ciclone di una clamorosa polemica per il testo di un brano di Rocko in cui ha cantato. La canzone è "U.O.E.N.O. (You Ain't even Know It)", in cui Ross canta un verso che inneggia innegia allo stupro drogando le vittime mettendo, di nascosto, narcotici nei loro drink per renderle inoffensive e incapaci di reagire. Ora il rapper sta disperatamente cercando di salvare la faccia, per allontanare dalla propria figura questa brutta faccenda. "Voglio chiarire che la donna è il dono più prezioso per l'umanità. E' stato un equivoco quel verso, un malinteso e il termine 'stupro' non è mai stato usato. Non lo farei mai in un mio lavoro". Poi ha aggiunto: "L'hip-hop non giustifica lo stupro, la strada non lo giustifica, nessuno lo fa, capite?".

Il medico di Micheal Jackson dal carcere afferma: “Sono innocente e ci sono state molte irregolarità”

Mercoledì, 03 Aprile 2013. Nelle categorie Primo Piano, Musica

'Sono innocente: sono molto dispiaciuto che della perdita'' di Michael Jackson, di cui ero un ''grande amico''. Cosi' Conrad Murray, il medico di Michael Jackson condannato a quattro anni di carcere per aver somministrato al Re del Pop la dose fatale del forte anestetico Propofol. "Il giudice" che mi ha condannato "non era imparziale: ci sono state molte irregolarità", afferma Murray. Il medico vuole fare appello contro la decisione del giudice e ritiene di aver buone speranze. "Voglio solo contribuire all'umanità e a far star meglio gli altri" dice Murray in merito al suo futuro. (Ansa)