Le vacanze estive sono sempre più vicine e in molti hanno già trascorso qualche giornata al mare. E' quindi il momento di acquistare un nuovo costume da bagno per rinnovare il guardaroba e stare al passo con le tendenze 2013.Colorato, tropicale, con rouches o etnico, ecco qualche consiglio per non sbagliare e essere trendy anche in spiaggia. Prima di tutto la risposta al dubbio amletico: intero o bikini? Per quest'anno il due pezzi prevale nelle scelte di Trend Setter e stilisti, anche se il costume intero ha sempre il suo fascino e una schiera di ammiratori: il Must Have è il modello di ispirazione anni Ottanta con top a fascia e laccetti che partono dalle ascelle fin dietro il collo. Il monocromo ha sempre grande fascino e tende a mettere in risalto le linee del corpo: scegliete colori caldi come il rosso o l'arancio, se preferite toni delicati i pastello vanno per la maggiore. La fantasia tropicale, per bikini o intero, è un grande classico dell'estate, si tratti di fiori, frutti o palme, mette allegria e colore facendoci sentire un po' più vicine alle spiagge da sogno dei mari del sud. Dagli anni Ottanta torna poi il costume con le rouches, meglio se di un solo colore. Tra le tendenze da seguire: 1. l'etnico, con geometrie tribali dai colori caldi (ma senza perline!); 2. il costume fatto all'uncinetto, un must della scorsa stagione ancora in voga; 3. lo spaiato, una scelta particolare ma che può risultare di gran classe; 4. il floreale, coda dell'ispirazione barocca che ha pervaso le passerelle nell'autunno inverno 2012/2013; 5. il fluo, sempre ben accetto nei mesi caldi, se portato con ironia.Il due pezzi che non può mancare nell'estate 2013? Il bikini con le frange. (Il Messaggero)

Lunghi capelli neri, sguardo seducente e pelle color caffelatte: è un'autentica venere nera Nana Meriwether, l'ultima Miss America, che vorrebbe sposare il principe Harry.

Nana ha infatti espresso l'intenzione di portare all'altare il terzo nella linea della successione al trono britannico. Peccato però che il fratello di William e cognato di Kate Middleton sia già fidanzato con la bella Cressida Bonas, che, però ha ora da temere una nuova e avvenente rivale.

"Harry è l'uomo che fa per me" ha detto la reginetta di bellezza dietro le quinte di un banchetto di beneficenza a per la Royal Foundation del principino, di William e di Kate. "Miss Usa è una testa coronata e dunque spero proprio di poterlo incontrare", ha scherzato la ragazza. (ogginotizie)

Bisogna pestare attenzione alle ormai famosissime "happy hour" che soprattutto fra i giovani sono diventate una pericolosissima consuetudine. In particolar modo nel fine settimana infatti si fa un uso smodato di alcool. Nei paesi Anglosassoni, per esempio, si parla di pancreatite acuta da weekend. Quattro o cinque cocktail trangugiati per almeno due giorni a settimana possono provocare negli anni danni importanti all'organismo soprattutto a carico del fegato. Ad avvalorare questa tesi è un'indagine Istat secondo la quale la quota di quanti dichiarano di bere alcool fuori dai pasti è aumentata dal 24% al 28% negli ultimi 4 anni. Il dato più negativo è che sono in aumento i consumatori di bevande alcoliche soprattutto nei ragazzi tra i 14 ed i 17 anni che bevono abitualmente fuori dai pasti. In Italia sarebbero a rischio oltre otto milioni di persone.

UniontabItalia (Unione operatori del tabacco Italia), ha presentato un ricorso al Tar del Lazio per bloccare la vendita delle sigarette elettroniche «essendo un surrogato o, meglio, un modo di consumare nicotina, quindi di produrre sigarette senza cartina e in forma liquida». «Il prodotto contenente nicotina - dice il presidente dell'associazione Perrotta - va opportunamente tassellato dal Monopolio prevedendo l'accise come per le tradizionali sigarette. Le leggi che regolano la distribuzione dei tabacchi impongono ciò ma soprattutto impongono la distribuzione in maniera selettiva e ben definita». Secondo l'associazione dei tabaccai «l'incertezza e la tardività dell'applicazione delle leggi esistenti sta portando un danno annuo all'Erario di 1 miliardo di accise ed una forte danno ad una categoria fortemente provata anche dal contrabbando delle bionde che in un momento di crisi sta fortemente tornando alla ribalta per le strade di molte aree metropolitane». L'UniontabItalia riconosce che «il prodotto in questione arreca danno in misura minore della sigaretta tradizionale ma è certificato da diverse Università italiane che fa danno comunque ai consumatori.