Furti di Rolex a 'luci rosse': per rubare i preziosi orologi, una coppia peruviana aveva puntato sulle attrattive fisiche della donna che, dopo aver scelto le proprie 'prede' nei fine settimana nei pressi di due discoteche, con carezze e palpeggiamenti offriva ai malcapitati con costosissimi orologi al polso spogliarelli o sesso orale in angoli appartati. Sul piu' bello la donna estraeva un profilattico infilandolo nella mano dell'uomo con l'orologio, salvo poi ritirarlo di colpo con dentro il maltolto, fingendo di essere spaventata per l'arrivo delle forze dell'ordine.
L'uomo, come avvenuto nell'ultimo caso, sul momento non si accorgeva nemmeno di essere derubato. Il complice serviva a garantirle la fuga. In seguito a indagini dei carabinieri di Modena nate dalle denunce di alcuni derubati, rese particolarmente difficili dal fatto che i due operavano solo saltuariamente e con macchine sempre diverse di cui si perdevano le tracce della proprieta', i due peruviani - lei, S.J.C.H. 25enne, nullafacente, regolare e incensurata, lui J.L.P.C. 39enne, nullafacente, irregolare e pregiudicato, provenienti dalla provincia di Monza- Brianza - sono stati arrestati in flagranza per il reato di furto aggravato e continuato con destrezza. Nella borsetta la donna aveva gia' messo al sicuro un Rolex Submariner del valore di 4.500 euro rubato a un impiegato di 33 anni del posto. I due peruviani sono accusati di almeno altri cinque reati analoghi, commessi nell'arco di un anno e per i quali le vittime avevano sporto denuncia alla stazione dei carabinieri di Modena Principale. Le vittime dei furti sono tutte modenesi: due impiegati, uno studente, un ristoratore e un imprenditore, tutti tra i 25 e i 44 anni, con orologi al polso tra i 3.500 e i 4.500 euro. Gli inquirenti sospettano altri furti analoghi, non denunciati per imbarazzo. (AGI) .