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Chi fa poco sesso rischia l’infarto
Da studi effettuati dei ricercatori della Harvard School Public Healt, è emerso un dato incredibile: chi fa poco sesso infatti mette a rischio la propria salute fisica. Questo per quanto riguarda le coppie consolidate. Se invece si fa sesso con un amante o con un partner occasionale, la percentuale di rischio è ancora di più. Gli studiosi hanno calcolato che il sesso occasionale ha il triplo di possibilità in più di provocare un infarto rispetto a quello regolare. La storia di una notte, infatti, provocherebbe un maggior sforzo fisico: al desiderio di fare bella figura si somma lo stress per la paura di essere scoperti. Insomma, se si vuole evitare qualsiasi rischio la soluzione è semplice: 30 minuti di attività fisica sotto le lenzuola ed il problema è risolto!
Chattatori anonimi con profili studiati ad arte
Una recente teoria sostiene che la comunicazione via computer è disinibitoria e porta a esprimere qualsiasi cosa passi per la mente. Inoltre mancano quei segnali fisici che permettono di controllare il comportamento altrui. Allora perché tante bugie quando si chatta con qualcuno che non si conosce o quando ci si iscrive a dei siti di incontri? I navigatori in cerca di partner spesso si pentono di aver detto la verità convinti che un'eccessiva onestà faccia una cattiva impressione. Risulta infatti che gli uomini che dichiarano redditi superiori ai 225000 dollari ottengono il 151% in più di risposte rispetto a quelli che ne dichiarano 50000. Molte donne non si fanno problemi a fingersi più giovani e spesso scrivono nel testo dei loro profili di avere mentito sull'età per assicurarsi visibilità fra i risultati delle ricerche.
Pellegrini e Magnini via dall’Italia
Federica Pellegrini e Filippo Magnini salutano l'Italia in compagnia del preparatore atletico Matteo Giunta. I due atleti hanno voluto chiarire i dettagli del loro addio a Verona e del passaggio, armi e bagagli, alla corte di Philippe Lucas a Narbonne.
«Siamo due campioni - ha esordito Magnini - che hanno scelto una strada non facile per tornare ad essere i numeri uno. Ci aspettano, ed io ne so già qualcosa, allenamenti durissimi ma lo facciamo perché vogliamo tornare a vincere, rappresentando l'Italia».
«Non mi piace fare polemiche, anzi mi dispiace tantissimo – dice la Pellegrini - ma con noi la federazione si è comportata malissimo».
E Magnini incalza. «Siamo stati ad un collegiale a Phuket. E sapete chi ci ha pagato gli spazi d'acqua? Le nostre società - sottolinea -. Comunque fare polemiche non serve a niente. Di certo la Federazione per noi ha fatto ben poco. Con Lucas siamo certi di ottenere risultati importanti, lui ha già dimostrato di avere qualità straordinarie, i suoi atleti hanno sempre ottenuto risultati di grande livello. Speriamo di poterlo fare anche noi». A settembre il trio Magnini-Pellegrini e Giunta si trasferirà a Narbonne.
«Intanto - afferma l'azzurra - cerco di impostare al meglio il lavoro per le Olimpiadi di Rio 2016. Mi dispiace moltissimo lasciare Verona, qui sto benissimo. Ma mi metto in gioco ancora perché credo nelle mie potenzialità».