Articles in Category: Cronaca

Crolla un edificio in costruzione in Brasile

Martedì, 03 Dicembre 2013. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano

Crolla un edificio in costruzione in Brasile

Un edificio di cinque piani, ancora, in costruzione è crollato nella serata di lunedì 2 dicembre (in Italia erano le 22.20) nel quartiere Vila Leonor a Guarulhos, nella Grande San Paolo, in Brasile.
Secondo i vigili del fuoco, che stanno lavorando sul posto con 20 mezzi e circa 60 uomini aiutati dai cani, intrappolate fra le macerie potrebbero esserci diverse persone, in particolare operai edili impegnati nel cantiere. Cani da ricerca sono già in azione sul luogo per individuare eventuali sopravvissuti.
GIALLO SUI COINVOLTI. In base alle prime informazioni fornite dalla polizia militare, almeno 15 persone erano abitualmente al lavoro nel cantiere. Di questi, solo due abitavano dentro l'immobile. Non è tuttavia ancora possibile stabilire se si trovavano al suo interno al momento della frana.
Il Comune di San Paolo sta verificando se l'opera possedeva regolare licenza e anche la Protezione civile ha inviato suoi specialisti nella zona. lettera43

Un edificio di cinque piani, ancora, in costruzione è crollato nella serata di lunedì 2 dicembre (in Italia erano le 22.20) nel quartiere Vila Leonor a Guarulhos, nella Grande San Paolo, in Brasile.
Secondo i vigili del fuoco, che stanno lavorando sul posto con 20 mezzi e circa 60 uomini aiutati dai cani, intrappolate fra le macerie potrebbero esserci diverse persone, in particolare operai edili impegnati nel cantiere. Cani da ricerca sono già in azione sul luogo per individuare eventuali sopravvissuti.
GIALLO SUI COINVOLTI. In base alle prime informazioni fornite dalla polizia militare, almeno 15 persone erano abitualmente al lavoro nel cantiere. Di questi, solo due abitavano dentro l'immobile. Non è tuttavia ancora possibile stabilire se si trovavano al suo interno al momento della frana.
Il Comune di San Paolo sta verificando se l'opera possedeva regolare licenza e anche la Protezione civile ha inviato suoi specialisti nella zona. lettera43

Quest’anno i regali di Natale non si comprano, si rubano

Lunedì, 02 Dicembre 2013. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano, Notizie

Quest’anno i regali di Natale non si comprano, si rubano

Nel mese decisivo per lo shopping di Natale dagli scaffali quest'anno sparisce per furti merce per un valore che supera abbondantemente i 600 milioni di euro, che è ben più del doppio di quanto viene rubato in media durante l'anno, anche per effetto della crisi. E' quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che secondo il Barometro dei Furti nel Retail in Italia i fenomeni di taccheggio, frodi da parte di dipendenti o fornitori, attività della criminalità organizzata nel retail ed errori amministrativi, hanno rappresentato una percentuale pari all'1,3 per cento delle vendite al dettaglio, per un valore totale annuale stimabile in oltre 3 miliardi. I furti nei negozi toccano però il massimo dell'anno nel mese dello shopping che precede il Natale a causa - sottolinea la Coldiretti - dell'affollamento che rende più facile sfuggire ai controlli e della voglia di regalarsi comunque garantirsi comunque i regali per le festività. Se il Black Friday dedicato agli acquisti negli Usa ha costretto la polizia ad intervenire per sedare risse, arresti e incidenti, in Italia è già scattato l'allarme rosso per il taccheggio. Nella lista dei prodotti che scompaiono piu' facilmente dagli scaffali ci sono le referenze piu' facili da nascondere in borse, borsette o nelle tasche, ma che possono anche essere comodamente indossate sperando di farla franca. Tra le categorie di prodotti più a rischio ci sono alcolici e alimentari per non rinunciare al tradizionale cenone ma anche abbigliamento femminile e accessori moda, giocattoli, profumi e confezioni regalo di prodotti di salute e bellezza, dispositivi elettronici come smartphone e tablet, prodotti da bagno per uomo, confezioni regalo di DVD e console, articoli elettrici come articoli per ferramenta/fai-da-te, orologi, gioielli, cioccolate e dolciumi. Tra i prodotti alimentari svettano - precisa la Coldiretti - i vini pregiati, gli spumanti e gli altri alcolici, ma anche formaggi come il parmigiano reggiano e il grana padano, i salumi, i diversi tipi di patè confezionati e le specialità regionali più tipiche. (la presse)

 

I marò italiani non rischiano la pena di morte: La stampa indiana è molto “creativa”

Venerdì, 29 Novembre 2013. Nelle categorie Cronaca, Primo Piano

I marò italiani non rischiano la pena di morte: La stampa indiana è molto “creativa”

 

"I nostri Girone e Latorre non rischiano in alcun caso la pena di morte. Del resto c'e' una dichiarazione del governo indiano di ieri, c'e' una dichiarazione scritta allorche' tornarono in India per mantenere la parola sull'accordo di rientro da parte nostra.Insomma, il caso non si pone".

Sono le dichiarazioni di un inviato del governo italiano

. Il governo indiano ha detto: “non date peso alle illazioni della nostra stampa, che e' molto "creativa", per usare un eufemismo, e' drammatizzante”