Meditare nella foresta amplifica la nostra capacità di rallentare i ritmi e di imparare a lasciar andare
Articles in Category: Primo Piano
E’ morto Djalma Santos il terzino brasiliano più famoso di tutti i tempi
Il mondo del calcio piange oggi la scomparsa di uno dei suoi protagonisti più celebri: il terzino brasiliano Djalma Santos. L'ex calciatore, da molti considerato il miglior laterale desto della storia del calcio, è morto a Uberaba (in Brasile) a causa di una polmonite. Aveva 84 anni.
Djalma Santos ha iniziato la sua carriera calcistica come centrocampista, ma ben presto è passato al ruolo di terzino destro. Per dieci anni ha giocato nel Potoguesa, poi ha trascorso altri dieci anni nel Palmeiras e infine ha giocato nell'Atletico paranaense
. Nel 2004 la Fifa lo ha inserito nel Fifa 100, la classifica dei migliori giocatori di tutti i tempi. E pensare che negli anni Ottanta, per diverso tempo, Djalma Santos ha vissuto in Italia, a Bassano del Grappa, dedicandosi alla fondazione di una scuola calcio.
Disastro ferroviario in Spagna; 77 vittime accertate e 143 i feriti
L'ultimo bilancio del disastro ferroviario avvenuto questa sera alle porte di Santiago de Compostela, in Spagna, parla di almeno 77 morti e di circa 143 feriti. «Il numero dei morti non è inferiore a 45», ha detto il governatore della Galizia, regione in cui è avvenuto l'incidente, Alberto Nunez Feijoo, parlando all'emittente radio televisiva Cadena Ser.
L'incidente è avvenuto alle 20:42, quando il treno a lunga percorrenza Madrid-Ferrol si trovava alla biforcazione di A Grandeira, a poco più di tre chilometri da Santiago de Compostela, capitale della Galizia. Il bilancio delle vittime rischia di essere molto grave perchè sei dei dieci vagoni del convoglio ferroviario sono usciti dai binari e si sono rovesciati e tre vetture hanno preso fuoco. (unità)
Messaggi promozionali tatuati sulle cosce delle adolescenti: la moda dilaga in Giappone
L'agenzia WIT ha pensato di stampare i messaggi promozionali sulle cosce di ragazze avvenenti. Non modelle "finte" (ormai ci si è abituati perfino a vedere tette e culi sui cartelloni pubblicitari) ma normali ragazzine che si fanno pagare per esporre sotto le corte gonne i marchi di aziende, prodotti o anche film.Una strategia di marketing che gioca sulla civetteria delle ragazze (contente di mostrare le proprie forme, soprattutto se dietro compenso) e sull'arrapamento dei ragazzi, che hanno una scusa in più per dare una sbirciatina.
Naturalmente però ci sono dei "paletti": le ragazze devono avere almeno 18 anni e 20 amici sui social network. Si possono vestire come vogliono, anche se l'abbigliamento consigliato è gonna corta e calze per mette in risalto l'annuncio. La paga è buona, si possono guadagnare più di 75 euro al giorno, e inoltre il tatuaggio non è permanente.
C'è già chi in passato ha accettato di farsi tatuare per pubblicità. Nel 2005 l'americana Karolyne Smith si fece imprimere l'indirizzo internet di un casino online sulla fronte per più di 7.500 euro. Disse che le servivano per mandare il figlio a una scuola privata.(dagospia)