Meditare nella foresta amplifica la nostra capacità di rallentare i ritmi e di imparare a lasciar andare
Tiziano Ferro mostra il lato nascosto: "Ero alcolista e volevo morire"
Il 6 novembre esce il suo docufilm, un commovente inno alla rinnascita e il primo album di cover
"Non volevo finire a essere uno che banalmente non sa fare una lavatrice". Tiziano Ferro non si è mai accontetato ma ha sempre sentito la necessità di alzare l'asticella, a 20 come a 40 anni. Quel bisogno di mettere a nudo cuore e anima lo ha portato a raccontare nel documentario "Ferro", in uscita su Amazon Prime Video dal 6 novembre in più di 240 paesi, il Tiziano più intimo: "Non amo il patinato... dall'alcol a mio marito, ecco chi sono davvero". Il cantante di Latina, celebrato con mille premi (nel 2012 ha vinto un Grammy ma non l'ha mai detto) e le folle oceaniche, mostra in questo docufilm il lato più fragile, che abbraccia la sue paure e cicatrici, come la dipendenza dall'alcol, e ne fa il suo punto di forza. E può vantare un altro record: è stato il primo artista in Italia a fare coming out e ora è il primo a raccontarsi davvero senza filtri.