Precipita elicottero vicino asilo nido in Ucraina: tra le vittime il ministro dell'Interno
Si indaga le cause della strage a Brovary, vicino alla Capitale ucraina
Almeno 16 persone, tra cui due bambini e il ministro dell'Interno ucraino, Denys Monastyrskyy, sono rimaste uccise nello schianto di un elicottero nei pressi di un asilo a Brovary, vicino a Kiev. Lo ha riferito la polizia.
"Abbiamo informazioni su 16 morti tra cui due bambini", ha detto la polizia in un comunicato. Anche il ministro dell'Interno, il suo primo vice e un altro alto funzionario a bordo dell'aereo sono rimasti uccisi, si legge nel comunicato. Secondo quanto riferito dai media ucraini, nove delle vittime erano a bordo del velivolo. In ospedale sono stati portati 22 feriti, tra cui 10 bambini.
L'incidente è stato reso noto dal governatore di Kiev, Oleksiy Kuleba, citato dal Guardian. "Nella città di Brovary, un elicottero è caduto nei pressi di un asilo e di un edificio residenziale. Al momento della tragedia, bambini e dipendenti dell'istituto erano all'asilo. Tutti sono stati evacuati. Ci sono vittime. Sul luogo dell'incidente sono al lavoro ambulanze, carabinieri e vigili del fuoco".
Una tragedia che arriva nelllo stesso giorno in cui gli ucraini denunciano che, dall'inizio dell'invasione, il 24 febbraio scorso, i russi hanno rapito 14.000 bambini. A sostenere questa tesi è Daria Herasymchuk, consigliere presidenziale per i diritti e la riabilitazione dei minori, citata dal Kyiv Independent.
"Siamo riusciti a identificare e verificare i dati di almeno 13.899 bambini rapiti e deportati dall'esercito russo e, purtroppo, possiamo dire che solo 125 di loro sono riusciti a tornare a casa", ha detto, aggiungendo che le truppe russe hanno ucciso 456 bambini e ne hanno ferito 897 dall'inizio della guerra.