Meditare nella foresta amplifica la nostra capacità di rallentare i ritmi e di imparare a lasciar andare
Harry e Megan da Oprah Winfrey, Buckingham Palace nel mirino
Silenzio dei Windsor su accuse di razzismo alimenta le polemiche
Si pensava che l’intervista di Meghan e Harry con Oprah Winfrey sarebbe stata devastante come quella di Lady Diana nel 1995, ma non è andata così: è stata molto peggio.
L'incubo per i consorti reali è iniziato dopo il matrimonio, intensificandosi durante la gravidanza dell'ex attrice: «Nei mesi in cui ero incinta del mio primo bambino ci dissero che non gli sarebbe spettato nessun titolo, né garantita la sicurezza. La famiglia reale ha detto a Harry: “Non sappiamo quanto sarà scura la sua pelle”». Meghan ha raccontato il suo «grande dolore» per il fatto che i funzionari abbiano negato il titolo di principe al figlio, e accusa Buckingham Palace di non aver protetto abbastanza Archie, negandogli l’apparato di sicurezza 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Per quanto riguarda la conversazione sul colore della pelle di Archie, Meghan non ha voluto rivelare con quale membro della famiglia reale Harry l’abbia avuta: «Penso che sarebbe molto dannoso per loro». La duchessa di Sussex ha detto di avere pensato al suicidio davanti a tanta pressione psicologica.
La corte "non intende farsi dettare i tempi" di una risposta, ha riferito oggi la Bbc, precisando di aver saputo tuttavia ufficiosamente di una riunione di emergenza svoltasi nelle scorse ore fra i vertici del casato e i più alti funzionari.
In attesa di una replica, o una giustificazione, il leader dell'opposizione laburista britannica, Keir Starmer, ha dato intanto manforte alle richieste di un'indagine interna a Buckingham Palace avanzate ieri da esponenti del suo partito: sostenendo che i sospetti di razzismo (rispetto ai quali Harry ha scagionato solo i suoi nonni, la regina Elisabetta e il principe consorte Filippo), come quelli di mancata assistenza psicologica da parte dell'istituzione monarchica al momento della crisi psicologica e dei pensieri suicidi di Meghan, vanno "presi molto sul serio".
Ieri il premier conservatore, Boris Johnson, si era trincerato dietro un no comment sull'intervista dei Sussex, limitandosi a elogiare la sola regina per la sua azione "unificante" nel Paese. Mentre la Casa Bianca si era premurata di far sapere che il presidente americano Joe Biden simpatizza per Harry e Meghan, ex attrice di origini materne afroamericane, e ne apprezza "il coraggio".
Dopo due ore di intervista, che passeranno alla storia, Harry e Meghan fanno sapere che volevano far sentire la loro voce, raccontare la loro versione, ma che adesso che l’hanno fatto «vogliono guardare avanti»: «È il nostro inizio, un miracolo, Meglio di qualunque favola».