Meditare nella foresta amplifica la nostra capacità di rallentare i ritmi e di imparare a lasciar andare
F1, Ferrari avanti per altri cinque anni: firmato il Patto della Concordia con la FIA
Siglati i due accordi che regoleranno la partecipazione per il quinquennio 2021-2025
«Siamo lieti di aver rinnovato quello che è conosciuto come il Patto della Concordia che regolerà la Formula One per il prossimo quinquennio». Con queste le parole, Louis Camilleri, amministratore delegato della Ferrari, ha annunciato la fine di un lungo percorso sul quale si basa la stabilità della Formula 1 da qui al 2025. Un traguardo tagliato, finalmente, che garantisce alla Ferrari una posizione preminente sia in termini economici, sia in termini di politica sportiva, in pieno accordo con Federazione Internazionale e Formula One Management, vale a dire le entità che governano di fatto il Mondiale. Entrambe decise a riconoscere al Cavallino una rilevanza storica assoluta.
La firma da parte della Scuderia di Maranello preceduta da quella McLaren, significa che il documento sul tavolo è definito in ogni aspetto e dunque che ogni team intenzionato a far parte del circo dovrà accettarlo, Mercedes compresa. Si tratta, per Maranello, di una vittoria politica importante anche considerando che le decisioni future verranno prese basandosi sulla maggioranza dei voti e non più sull’unanimità, condizione che consente alla Ferrari di mantenere comunque il diritto di veto. Dunque, un successo i cui frutti – certi - si vedranno nel prossimo lustro. Adesso però e soprattutto, servirà vincere in pista. Un trionfo sportivo, per gli appassionati in crisi di astinenza, vale ben più di ogni altro vantaggio acquisito.