Arresti domiciliari per Fiorito
Una permanenza di oltre 3 mesi a Regina Coeli, ma alla fine Franco Fiorito, arrestato per peculato, è riuscito ad ottenere i domiciliari. L'ex sindaco di Anagni è accusato di aver sottratto 1,3 milioni di euro dai fondi regionali destinati al Pdl, per impiegarli in spese non riguardanti l'attività politica. Per l'ex capogruppo Pdl alla Pisana i domiciliari erano scattati con l'accusa da parte dei magistrati di aver attuato un vero e proprio “depistaggio mediatico” nei confronti di avversari e persone coinvolte nella vicenda. Inoltre, Fiorito non sarebbe stato “prontamente reperibile” in occasione della perquisizione del 14 settembre scorso. I finanzieri, infatti, non sono riusciti a trovare la documentazione sottratta al gruppo Pdl della Regione, poi consegnata di sua spontanea volontà agli inquirenti. Perciò, tra i motivi del provvedimento di arresto, oltre al pericolo di fuga, c'era anche quello di inquinamento probatorio.