Nike, addio a Manny Pacquiao
La decisione dopo le durissime polemiche sulle frasi omofobiche pronunciate dal pugile
La sua avversione contro gli omossessuali in pubblico gli costerà carissima . La Nike ha rescisso il contratto di sponsorizzazione col campione di boxe Manny Pacquiao. Lo rende noto la stessa Nike. Un portavoce dell’azienda americana ha dichiarato «Noi riteniamo che le dichiarazioni di Pacquiao siano abiette». La decisione della casa di abbigliamento sportivo americana arriva dopo le durissime polemiche sulle frasi omofobiche pronunciate dal pugile in un dibattito tv nelle Filippine in vista delle elezioni del prossimo maggio. Pacquiao, che era legato allo sponsor Nike fin dal 2006, in una intervista alla tv filippina aveva definito le persone omosessuali «peggio degli animali». «Troviamo i commenti di Pacquiao ripugnanti», spiega la Nike, sottolineando come il gruppo «si oppone con forza ad ogni tipo di discriminazione, avendo alle spalle una lunga storia a favore dei diritti della comunità Lgbt». Per questo, «non avremo più alcun rapporto con Manny Pacquiao». Il pugile, che nel 2015 ha guadagnato circa 160 milioni di dollari, dopo la rescissione del contratto con la Nike vedrà ridursi i suoi incassi di diversi milioni di dollari l’anno.