Jovanotti: "Vado a farmi un giro" a Nuova Zelanda!
L’impresa di Lorenzo Cherubini a metà tra sport, ambiente e turismo
Da solo, con bici e bagagli (e chitarra). Un'avventura di 20 giorni in Nuova Zelanda, per un totale di 3mila chilometri. E' la nuova impresa firmata Lorenzo Jovanotti, a metà tra sport, ambiente e turismo. Un'avventura che sulla sua pagina Facebook anticipa il film che documenta la sua esperienza 'into the wild'. "Andiamo a farci un giro", cantava nel 1989. Allora il mezzo era la moto. Ora il motto è lo stesso (hashtag #vadoafarmiungiro), il viaggio è però sui pedali e soprattutto in solitaria. Con un pizzico di follia e quel tanto di coraggio a cui ci ha abituato il Jova.
Nel trailer, pubblicato su YouTube, scorrono le immagini girate anche con una telecamera gopro: Jovanotti pedala attraverso i paesaggi incontaminati di un'isola del sud. Spiagge bianche, prati sconfinati, cieli assolati e in tempesta, una tenda, una minicasetta in legno. "E' un posto assolutamente occidentale ma governato dalle leggi della natura", racconta in un momento di pausa dal suo viaggio.
"Tornato a casa ho consegnato tutte le sd card con 40 ore di immagini a Michele Maikid Lugaresi - scrive su Facebook Lorenzo Cherubini - e ho registrato un po’ di musica con una chitarra. Lui ne ha fatto un film di quasi un’ora, da condividere con voi". Il video documentario uscirà il 7 aprile e sarà visibile solo sul sito. "La mia famiglia e i miei amici che lo hanno visto quasi completato mi hanno detto che è una figata. Il film non era neanche previsto, ma adesso c’è, ed è una cosa diversa da tutto quello che vi potete aspettare".
L'antipasto di #jovazelanda (l'altro hashtag lanciato dal cantante) promette bene. "Voglio documentare questi attimi - dice Jovanotti sdraiato su un pavimento di ciottoli in un altro momento break dal suo cammino - così quando mi vede la Teresa (la figlia ndr) dice: 'babbo tu sei scemo!'".