Gp. Germania, Qualifiche: Alonso ci prende gusto.
Proprio come due settimane fa a Silverstone è la pioggia la protagonista delle qualifiche sul circuito di Hockenheim e proprio come in Inghilterra sarà Fernando Alonso a partire in pole position.
Lo spagnolo ci ha messo del suo offrendo l'ennesima prestazione di rilievo della stagione, risultando alla fine l'unico ad essere sceso sotto il minuto e quarantuno nel Q3 in condizioni davvero particolari.
Le qualifiche si aprono sotto un cielo minaccioso che non promette nulla di buono. Tutti si lanciano in pista per evitare sorprese, ma alla fine il Q1 non ne riserva: Schumacher è l'unico che rischia, ma sotto la bandiera a scacchi riesce ad artigliare la diciassettesima piazza con 55 millesimi di vantaggio su Vergne che saluta la compagnia insieme a Kovalainen, Petrov, Pic, Glock, De la Rosa e Karthykeyan.
Condizioni completamente diverse per il Q2: Giove pluvio decide di aprire i rubinetti e, prima che la pista si allaghi, tutti decidono di effettuare un tentativo con le intermedie. Rosberg e Hulkenberg sono i primi a montare le full-wet quando mancano quattro minuti alla fine, ma la situazione è ormai definita: i tempi non scendono e ad avere la meglio è Hamilton, davanti a Schumacher. Ricciardo è il primo degli eliminati, davanti a Perez, Kobayashi, Massa, Grosjean, Senna e Rosberg. Nel finale Raikkonen e Alonso si rendono protagonisti di due team-radio inquietanti: la pioggia non è eccessiva, ma dall'abititacolo parlano di condizioni proibitive.
Nel Q3 le condizioni della pista non consentono azzardi imponendo la full-wet fin dal primo giro: la pioggia non è incessante ma la quantità d'acqua sull'asfalto non accenna a diminuire. In questa situazione conta avere una perfetta gestione delle gomme e la Ferrari opera una scelta strategica pefretta richiamando Alonso dopo due giri e rimandandolo in pista con gomme full-wet nuove. L'asturiano ci mette del suo e con un giro fenomenale strappa la pole position con ampio margine su Vettel e Webber che perderà 5 posizioni per aver sostituito il cambio, cedendo la terza piazza a Schumacher.
FORMULA 1, Hockenheim, 21/07/2012
Qualifiche
1. Fernando Alonso - Ferrari - 1'40"621
2. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1'41"026
3. Mark Webber - Red Bull-Renault - 1'41"496*
4. Michael Schumacher - Mercedes - 1'42"459
5. Nico Hulkenberg - Force India-Mercedes - 1'43"501
6. Pastor Maldonado - Williams-Renault - 1'43"950
7. Jenson Button - McLaren-Mercedes - 1'44"113
8. Lewis Hamilton - McLaren-Mercedes - 1'44"186
9. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'44"889
10. Kimi Raikkonen - Lotus-Renault - 1'45"811
11. Daniel Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - 1'39"789
12. Sergio Perez - Sauber-Ferrari - 1'39"933
13. Kamui Kobayashi - Sauber-Ferrari - 1'39"985
14. Felipe Massa - Ferrari - 1'40"212
15. Romain Grosjean - Lotus-Renault - 1'40"574*
16. Bruno Senna - Williams-Renault - 1'40"752
17. Nico Rosberg - Mercedes - 1'40"752*
18. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso-Ferrari - 1'16"741
19. Heikki Kovalainen - Caterham-Renault - 1'17"620
20. Vitaly Petrov - Caterham-Renault - 1'18"531
21. Charles Pic - Marussia-Cosworth - 1'19"220
22. Timo Glock - Marussia-Cosworth - 1'19"291
23. Pedro de la Rosa - HRT-Cosworth - 1'19"912
24. Narain Karthikeyan - HRT-Cosworth - 1'20"230
* Perde 5 posizioni