Luis Enrique dopo la sconfitta contro l'Italia il messaggio ai bambini

Venerdì, 09 Luglio 2021. Nelle categorie Primo Piano, Sport, Notizie

Luis Enrique dopo la sconfitta contro l'Italia il messaggio ai bambini

Il c.t. due anni fa ha perso la figlioletta Xana di 9 anni

Nella conferenza stampa di Luis Enrique successiva al ko con l'Italia sono state affrontate molte questioni. Una di queste che il tifo in finale tra Italia-Inghilterra sarà per gli azzurri: «Partita di altissimo livello. Uno spettacolo per i tifosi. Complimenti all’Italia. Avevo visto Chiellini e Bonucci con Lukaku e ho pensato di togliere la punta e giocare con un centrocampista in più». Poi sulla finale di domenica 11 luglio ha aggiunto: «Mi dispiace per l’Inghilterra, ma tiferò Italia. Lo confermo». Luis Enrique ha conquistato i tifosi azzurri anche con il suo fair play, complimentandosi con Roberto Mancini per la vittoria e con Federico Chiesa per il gol.
Un'alto punto che ha tirato in ballo il commissario tecnico è stato quello di mandare un messaggio che fa riflettere, passato quasi in punta di piedi in un primo momento, rivolto ai giovani. Nello specifico l'ex allenatore della Roma ha parlato a chi gioca a calcio nelle categorie inferiori, quelli che aspirano a raggiungere un giorno la vetta del professionismo. Nel suo discorso Luis Enrique ha analizzato la gestione sconfitte, proprio come quella che la Spagna aveva appena subito contro l'Italia: "Sono stanco di vedere le lacrime nei tornei di ragazzi o bambini, non so perché piangano. Devi iniziare a gestire la sconfitta, a congratularti con il tuo avversario e insegnare ai bambini a non piangere. Devi alzarti e congratularti con il vincitore". Un messaggio da signore, quale si è sempre dimostrato l'attuale ct spagnolo. E che non meritava di passare inosservato. Come non passano innosservati il carisma di Luis Enrique e la terribile tragedia che lo ha coinvolto. Su Twitter l'hashtag #LuisEnrique vola. Tantissimi i commenti d'affetto verso il c.t spagnolo che due anni fa ha fronteggiato il dolore più grande, la perdita della figlioletta Xana, 9 anni, a causa di un tumore alle ossa.