Simone Biles, il premio dopo il coraggio, "Time" la proclama "atleta dell'anno"
La motivazione: 'Ha fatto il passo straordinario di dire basta'
Scelta storica di Time: in copertina ci finisce Simone Biles, nominata dal prestigioso magazine americano "Atleta dell'anno" per il 2021.
Una decisione a suo modo controcorrente: la Biles è di certo la più grande ginnasta nella storia americana, una tra le più vincenti e iconiche di sempre a livello mondiale. Eppure, il 2021 è stato l'anno del suo crollo emotivo ai Giochi olimpici di Tokyo 202o, abbandonati perché incapace di reggere la pressione. Un ko psico-fisico che ha sconcertato gli Stati Uniti e il mondo. Eppure, quello che per molti era un fallimento sportivo, è diventato alla lunga il trionfo dell'onestà e della trasparenza morale, uno straordinario atto di coraggio.
"Con gli occhi del mondo puntati su di sé, fece il passo straordinario di dire: basta", ha spiegato il magazine newyorkese. La Biles, che in passato aveva sollevato lo scandalo degli abusi sessuali nel team di ginnastica femminile a stelle e strisce, parlò senza mezzi termini di "demoni interiori", disturbi d'ansia e "twiestis", blocchi mentali che le facevano perdere l'orientamento durante gli esercizi compromettendone la performance sportiva improvvisamente, senza alcun preavviso o avvisaglia. La sua scelta di mollare per concentrarsi "sulla salute mentale e il mio benessere" è motivazione più che sufficiente per diventare la copertina non solo dello sport.