Silvio Berlusconi è morto. Inizia la complessa spartizione ereditaria
Il leader di Forza Italia è deceduto all'età di 86 anni
Il Cavaliere è deceduto questa mattina intorno alle 9:30 all’ospedale San Raffaele di Milano. Il leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset aveva 86 anni. Sivio Berlusconi era tornato al San Raffaele lo scorso venerdì, dopo un lungo ricovero — di 45 giorni — terminato poche settimane fa, a causa di una polmonite e di una forma di leucemia (mielomonocitica cronica).
L'imprenditore di Arcore lascia un patrimonio di partecipazioni quotate in Borsa che ai valori di mercato sfiora i 2,9 miliardi di euro, al quale va aggiunto un reticolo di altre società che comprendono le ville e le altre proprietà immobiliari, la squadra di calcio del Monza in Serie A, una serie di investimenti finanziari in aziende digitali come Satispay e Soldo, una flotta di tre jet e un elicottero, più molto altro ancora. La destinazione di questo pacchetto, su cui getterà luce il testamento, potrebbe cambiare gli equilibri finanziari e familiari. La morte di Silvio Berlusconi segna la fine di un'era, ma anche l'inizio di una complessa spartizione ereditaria.
Nelle prossime ore sarà stabilito luogo e data dei funerali, che secondo le prime indiscrezioni dovrebbero essere di Stato, presso il Duomo di Milano.