SCOPERTO UN SUPER ENZIMA ARTIFICIALE IN GRADO DI DEMOLIRE LA PLASTICA
Equipe di ricercatori scopre accidentalmente enzima demolitore della plastica.
Alle volte la fortuna gioca un ruolo importante anche quando si parla di scienza e in particolare di ricerca. In maniera accidentale, in questi giorni, gli scienziati della Portsmouth University del Regno Unito e del National Renewable Energy Laboratory del Dipartimento dell'Energia Usa hanno scoperto un enzima che è in grado di demolire la plastica in maniera più importante di quello già esistente in natura.
Mentre i ricercatori stavano analizzando la struttura molecolare di un enzima campione in grado di digerire il polietilene tereftalato ( la Pet usata per le bottiglie di plastica) l'hanno innavvertitamente modificata, scoprendo con stupore che la nuova versione della proteina aggrediva e mangiava in maniera più efficiente la plastica. L'hanno subito battezzata "Ideonella sakaiensis 201-F6".
"Accidentalmente è stato sviluppato un enzima ancora più performante nello scomporre la plastica Pet. "La fortuna gioca spesso un ruolo importante nella ricerca scientifica di base e la nostra scoperta non fa eccezione", ha commentato il Professore John McGeehan della School of Biological Sciences di Portsmouth. "Sebbene l'avanzamento sia modesto - ha spiegato McGeehan - questa inaspettata scoperta suggerisce che c'è ancora spazio per un ulteriore miglioramento di questi enzimi, per portarci ancora più vicini a una soluzione di riciclaggio per la montagna in continua crescita di plastica scartata".
La scoperta è molto importante. Un grande passo avanti per cercare di limitare gli ingenti danni provocati dagli scarichi di rifiuti nei mari del mondo che una stima fa registrare intorno agli otto miliono di tonnellate annui.