Raoul Bova torna a teatro
Dopo 20 anni insieme a Chiara Francini
Raoul Bova ultimamente ha confessato che basta calendari, che non ha il fisico e aspira ad altro. Dal nuoto al cinema, la tentazione della regia per ritornare al teatro, insieme a Chiara Francini. I due attori saranno in scena dal 9 al 26 marzo al Teatro Ambra Jovinelli, protagonisti dello spettacolo 'Due', scritto da Miniero e Smeriglia. Una scelta significativa per Bova, che ritorna al palcoscenico dopo quasi vent’anni, dedicati al cinema e alla televisione. Regista è lo stesso Luca Miniero, al suo esordio teatrale, dopo i successi sul grande schermo.
"La scena - racconta Miniero - è una stanza vuota. L'occasione è l'inizio della convivenza che per tutti gli essere umani, sani di mente, è un momento molto delicato. Che siano sposati o meno, etero oppure omo. Marco è alle prese con il montaggio di un letto matrimoniale, Paola lo interroga sul loro futuro di coppia. Sapere oggi come sarà Marco fra 20 anni, questa è la sua pretesa. O forse la sua illusione. La diversa visione della vita insieme emerge prepotentemente nelle differenze fra maschile e femminile. Entrambi i due giovani evocheranno facce e personaggi del loro futuro e del loro passato: genitori, amanti, figli, amici che come in tutte le coppie turberanno la loro serenità. Presenze interpretate dagli stessi due protagonisti che accompagneranno fisicamente in scena dei cartonati con le varie persone evocate dal loro dialogo. Alla fine il palco sarà popolato da tutte queste sagome e dai due attori: l'immagine stilizzata di una vita di coppia reale, faticosa e a volte insensata. Perché non sempre ci accorgiamo che in due siamo molti di più. E montare un letto con tutte queste persone intorno, anzi paure, non sarà mica una passeggiata", conclude il regista.
Dopo l'esordio romano, 'Due' sarà in tournée fino al 7 maggio. Lo spettacolo è prodotto da Michele Gentile per la Compagnia Enfi Teatro.