Lenny Kravitz riceve la stella sulla Hollywood Walk of Fame. Con lui la figlia Zoë

"Secondo mio padre, se non mostra i capezzoli non è una camicia"

Il cantautore e polistrumentista si è detto grato e onorato per avere ottenuto un posto tra artisti che considera leggendari e ha ringraziato i presenti che hanno tenuto un discorso per lui. Tra questi, la sua unica figlia, Zoë, all'evento insieme al fidanzato Channing Tatum, e Denzel Washington. Sono loro che hanno tenuto i discorsi più divertenti durante la cerimonia, concedendosi battute e doppi sensi.
Bagno di folla e tanti flash martedì 12 marzo a Los Angeles per Lenny Kravitz celebrato come uomo e come artista con l'iconica stella sulla Hollywood Walk of Fame. Il riconoscimento per lo statunitense era stato annunciato con largo anticipo, come da prassi, dalla Hollywood Chamber of Commerce che nomina gli artisti più meritevoli, idonei a far parte del gruppo di star della cosiddetta “Passeggiata della fama” sulla Hollywood Boulevard.
Lenny Kravitz, che il prossimo 26 maggio compirà sessant'anni, è una delle stelle del panorama musicale più conosciute al mondo. Nella sua carriera, iniziata sul finire degli anni Ottanta, ha accumulato un gran numero di primati e riconoscimenti. Vincitore di quattro Grammy Awards, tutti consecutivi tra il 1998 e il 2001, è uno degli artisti più rappresentativi della sua generazione. Poche settimane fa ha vinto il Music Icon Award 2024 nell'ambito dei People Choice Awards.
Durante la cerimonia c'è stato spazio per vari discorsi tenuti dalle persone più vicine a Kravitz. Tra queste, un posto speciale spetta a Denzel Washington, la cui amicizia col cantautore di New York dura da oltre trent'anni. L'attore ha detto di volere bene al cantante come a un fratello. "Ho cercato sul vocabolario - ha detto Washington, che si è presentato in tuta acetata e scarpe da ginnastica -- C'è scritto: una persona che si conosce e alla quale ti lega un legame di affetto reciproco, che di solito esclude i rapporti sessuali". A questo punto l'attore ha fatto una pausa, ha guardato Kravitz, in piedi di fianco a lui con i tipici occhiali a specchio, e ha esclamato: "Beh…", come a lasciar intendere di aver oltrepassato quel limite. I due sono scoppiati a ridere, si sono dati un abbraccio cameratesco e il pubblico ha sghignazzato.
Zoe Kravitz non ha potuto fare a meno di parlare del privilegio di avere come genitore un uomo considerato bellissimo sottolineando che la bellezza dell'artista non è solo esteriore. Nel discorso ha, inoltre, fatto ironia sulla passione del padre per le maglie traforate, probabilmente la relazione più lunga che abbia avuto Kravitz nella sua vita. Il cantautore è un noto rubacuori. "Essere tua figlia è stata una delle più grandi avventure della mia vita - ha detto l'attrice e regista -. Eri così giovane quando sono nata (Kravitz aveva 24 anni quando Lisa Bonet ha dato alla luce la loro bambina), siamo cresciuti insieme. Ne abbiamo passate tante. Ne abbiamo viste tante. Quello che ho potuto vedere da vicino è il modo in cui ti spendi e ti prendi cura delle persone che ami. Ho visto la dedizione che metti nella tua musica, ma soprattutto ho visto sotto le tue camicie. Secondo mio padre, se non ti lascia scoperti i capezzoli, non è nemmeno una camicia", ha scherzato la donna, facendo ridere tutti.