La musica di Bruce Springsteen salva la vita a ragazzo disabile
Un giorno ascolta un cd di The Boss e comincia a reagire
La musica è un vero e proprio toccasana per l'anima ed è costatato che può salvare la vita. Ha sollevato l'esistenza a moltissime rockstar che hanno realizzato il loro sogno di bambino. A dirla tutta, la musica a qualche rockstar particolarmente sensibile o eccessiva la vita l’ha anche tolta. La musica conforta quotidianamente milioni di persone nel mondo e gli rende l’esistenza migliore. Ad Adam Brooker, un tredicenne australiano nato con un ritardo mentale, la musica – e quella di Bruce Springsteen in particolare – gli ha realmente salvato la vita.
Adam non ha relazioni con nessuno. Non legge e non scrive. A scuola viene vessato dai compagni. I genitori lo ritirano dalla scuola. Un giorno in automobile con la madre ascolta un cd di Bruce Springsteen e, come d’incanto, sembra diventare un altro.
Sua mamma comprende che qualcosa è accaduto. Fa ascoltare ad Adam l’opera omnia del Boss e Adam reagisce. Con quelle canzoni il ragazzo impara a parlare, a leggere, a scrivere.
Questo sarebbe già abbastanza per archiviare la storia tra quelle con un lieto fine. Ma manca ancora qualcosa. Quel qualcosa è l’incontro tra Adam e Bruce, possibile durante il concerto del rocker del Jersey in Australia, a Brisbane. Conosciuta in precedenza questa storia il Boss invita Adam nel backstage e il sogno del ragazzo diventa realtà.