La Ferrari sfiora il podio al GP di Bahrain: quarto posto per Leclerc

Lunedì, 14 Aprile 2025. Nelle categorie Primo Piano, Sport, Notizie

La Ferrari sfiora il podio al GP di Bahrain: quarto posto per Leclerc

La prossima gara è in programma in Arabia Saudita, dove l’anno scorso il pilota monegasco ha concluso al terzo posto

 

Oscar Piastri vince il Gp del Bahrain dopo una gara dominata fin dalla partenza dalla pole position. L’australiano, al volante della McLaren si impone davanti all’inglese della Mercedes George Russell, a rischio però di una penalità di 5″ per aver aperto il Drs quando non avrebbe potuto, in caso di penalizzazione scenderebbe al quarto posto. La decisione verrà presa dai commissari nelle prossime ore.

A completare il podio l’altra McLaren, quella dell’inglese Lando Norris che supera a 5 giri dalla fine la Ferrari del monegasco Charles Leclerc quarto. Quinto posto per l’altra Ferrari, quella dell’inglese Lewis Hamilton, segue il campione del mondo in carica, l’olandese della Red Bull Max Verstappen e il francese dell’Alpine Pierre Gasly. A completare la top ten il francese della Haas Esteban Ocon, il giapponese della Red Bull Yuki Tsunoda e l’inglese della Haas Oliver Bearman.

A Sakhir la Ferrari ha optato per un approccio deciso, cercando di capitalizzare al meglio le opportunità offerte dalla gara. Charles Leclerc ha portato al limite la propria SF-24, interpretando alla perfezione le scelte del muretto. Nonostante l’intervento della Safety Car abbia condizionato il piano strategico, la vettura numero 16 ha chiuso a ridosso dei primi tre, confermando segnali di crescita rispetto alle ultime stagioni.
Il potenziale mostrato durante il fine settimana è concreto ma per salire sul podio manca ancora una frazione di secondo al giro. Una manciata di decimi, difficili da recuperare, ma non impossibili da trovare con il contributo di tutto il team. Il lavoro dei piloti resta determinante e in questo contesto Leclerc ha dimostrato di essere pronto a sfruttare ogni occasione utile.

La Scuderia lascia il Bahrain consapevole di avere compiuto dei passi avanti, ma anche con la certezza che il percorso verso la competitività assoluta richiede ulteriori miglioramenti. Il ritmo gara è in crescita, la gestione delle gomme più solida rispetto al passato e il passo mostrato su stint medio-lunghi incoraggia in vista dei prossimi appuntamenti.

Il Mondiale proseguirà dal 18 al 20 aprile in Arabia Saudita, dove il tracciato di Gedda proporrà un banco di prova completamente diverso. L’attenzione ora si sposta sulla capacità di adattamento a un layout veloce, in cui il carico aerodinamico e la precisione nei cambi di direzione saranno determinanti.

Si prospetta un weekend importante per valutare la reale competitività della monoposto anche su un circuito urbano ad alta velocità.