I Maneskin conquistano gli Ema, miglior rock band
Damiano: «A chi diceva che non ce l’avremmo fatta con la musica... vi sbagliavate»
Sul palco si sono esibiti vestiti in nero e oro, con il frontman Damiano in slip di pelle luccicanti, stivali e reggicalze, mandando in delirio gli innumerevoli fan.
Basterebbe il loro look per mandare un segnale chiaro a sostegno della libertà di espressione e delle battaglie per i diritti Lgbt+, ma i Maneskin lo hanno voluto sottolineare anche a parole nel giorno del loro nuovo trionfo internazionale agli Mtv European Music Awards, dove hanno vinto il premio per la migliore rock band.
E' il primo successo italiano in una delle categorie internazionali nella storia degli Ema. Nessun artista del nostro paese era riuscito ad arrivare fin qui, neanche alle nomination. E a Budapest a contendere loro lo scettro c'erano gruppi del calibro di Coldplay, Foo Fighters, Imagine Dragons, Kings Of Leon e The Killers.
"Quest'anno, in particolare, bisogna andar fieri del nostro paese per i risultati raggiunti non solo da noi, ma da tanti sportivi e da personalità della cultura", dicono Damiano e compagni, prima di aggiungere, riferendosi evidentemente allo stop al ddl Zan: "peccato per i diritti civili, dove continuiamo a rimanere indietro e invece per noi sarebbe stata la vittoria più importante". L'evento di Mtv si è svolto in un paese come l'Ungheria nel mirino della comunità internazionale per il mancato rispetto dei diritti della comunità Lgbt+. "Siamo sempre schierati da quella parte - sottolineano i quattri ragazzi - sia sul palco che nella vita privata". Nel corso dell'evento non sono mancati gli appelli per l'inclusione e l'eguaglianza a prescindere dagli orientamenti sessuali, a partire dal concerto di sabato sera degli OneRepublic in piazza Heroes Square, ma anche nel corso dello show trasmesso in diretta in 180 paesi. Show quest'anno ispirato alle terme di Budapest e al Danubio, che attraversa la città, con palchi che sembravano galleggiare nell'acqua.
Il frontman dei Maneskin Damiano, la bassista Victoria, il chitarrista Thomas e il batterista Ethan hanno infiammato il pubblico della nuovissima Papp László Budapest Sportarén con il loro ultimo singolo "Mammamia", accompagnati da un gigantesco cartello con il titolo della canzone dal quale sono poi esplosi fuochi d'artificio.