Gli 007 avvertono: con l’aumento della crisi aumenta il rischio di attentati
L'incremento delle difficolta' occupazionali e delle situazioni di crisi aziendale potrebbe minare progressivamente la fiducia dei lavoratori nelle rappresentanze sindacali, alimentare la spontaneita' rivendicativa ed innalzare la tensione sociale, offrendo nuove opportunita' di inserimento ai gruppi antagonisti gia' territorialmente organizzati per intercettare il dissenso e incalanarlo verso ambiti di elevata conflittualita'". "Si prospetta il rischio di una intensificazione delle contestazioni nei confronti di esponenti del governo e personalita' di rilievo istituzionale, nonche' rappresentanti di partiti politici e sindacati considerati non sufficientemente impegnati nella difesa dei bisogni emergenti".