F1: Ricciardo vince a Baku in una gara piena di colpi di scena

Lunedì, 26 Giugno 2017. Nelle categorie Primo Piano, Sport, Notizie

F1: Ricciardo vince a Baku in una gara piena di colpi di scena

 ''Non riesco a credere di aver vinto partendo dalla decima posizione"

Colpi di scena, confusione, detriti, safety car, bandiera rossa e litigate. Nel gran caos del gp di Baku, interrotto più volte per incidenti e pezzi di auto volate in pista a partire dalla Rossa di Raikkonen colpita in partenza da un contatto con la Freccia di Bottas, a rimetterci sono i due sfidanti del mondiale, Vettel e Hamilton, rispettivamente quarto e quinto alla fine, e a goderne tutti gli altri. Vince l'australiano della Red Bull Daniel Ricciardo, per lui quarto podio di fila, davanti al finlandese della Mercedes Valtteri Bottas che proprio sulla linea del traguardo infila il miliardario canadese della Williams Lance Stroll, 18 anni e 239 giorni, il secondo più giovane rookie sul podio (dopo Verstappen), il suo primo, dopo essere andato a punti per la prima volta nel gran premio casalingo di Montreal (nono).
 
Una gara frenetica e pasticciata, dove protagonista diventa il duello tra Lewis Hamilton, partito dalla pole con dietro il compagno di squadra Bottas, e Sebastian Vettel, in seconda fila alle spalle dell'altro ferrarista Raikkonen che in partenza supera Bottas all'esterno, poi tra i due c'è un contatto dal quale esce malconcio proprio Kimi: la sua Rossa comincia a perdere pezzi, anche se marcia. Della lotta tra i finlandesi, ne approfitta Vettel, che passa e si mette sulla coda della Mercedes di Hamilton. Si preannuncia la solita sfida.
E lo è. Con safety car al 19° giro per raccogliere pezzi di lamiere di Raikkonen, i due si appiccicano: Hamilton rallenta decisamente prima di ripartire, Vettel lo tampona e si arrabbia, alza le braccia, lo affianca, gli urla qualcosa poi lo colpisce con le ruote destre. Un fallo di reazione, che Vettel pagherà più tardi: 10 secondi di penalizzazione con stop/go. Ma prima di scontare la pena, succede di tutto: con red flag per detriti in pista, un'interruzione di circa 25 minuti, ad Hamilton montano male la protezione del casco. Deve rientrare ai box mentre conduce la gara. Nel frattempo dopo aver espiato, Vettel rientra in pista proprio davanti al britannico: sono settimo e ottavo a quel punto. Continuano a lottare, ma ormai per le prime posizioni è un affare degli altri. Il loro, è chiudere uno davanti all'altro.
''Hamilton ha frenato un paio di volte, non si fa così, non so perché ho avuto la penalità, non so perché ho avuto io la penalità e lui no'' dice Vettel infuriato a fine gara. ''E' pericoloso per chi sta dietro, ho danneggiato la mia ala. La macchina era molto buona, nel complesso credo sia stata una bella gara''. Una gara folle, piuttosto. Con un intruso al comando come Ricciardo, che porta alla Red Bull il primo successo: "Non riesco a credere di aver vinto partendo dalla decima posizione, è stata davvero una gara e una partenza pazza. All'inizio sono finito addirittura in diciassettesima posizione e non pensavo davvero di poter vincere. Ieri ero deluso e oggi ho pensato che dovevo stare fuori dai guai e questo alla fine ha pagato''.