Da Patti Smith a Roger Waters, 600 musicisti uniti per la Palestina: "Non possiamo rimanere in silenzio"
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L'appello è per "giustizia, dignità e diritto all'autodeterminazione"
Julian Casablancas, Rage Against The Machine ma anche Patti Smith, Run The Jewels, Roger Waters e Questlove sono alcuni dei 600 musicisti che hanno sottoscritto una lettera aperta in sostegno dei palestinesi e dei diritti delle popolazioni nei Territori occupati: "Come musicisi non possiamo rimanere in silenzio, dobbiamo prendere posizione per la Palestina" scrivono. L'appello è per "giustizia, dignità e diritto all'autodeterminazione per il popolo palestinese e per tutti coloro che stanno combattendo l'espropriazione coloniale e la violenza in tutto il pianeta".