Canone Rai, stop nella bolletta elettrica
Colpo di freno del Consiglio di Stato all’addebito del canone Rai nella bolletta elettrica. Il regolamento attuativo va rivisto, affermano i giudici amministrativi, che hanno sospeso il loro parere in merito in attesa di una risposta. L’avvio del nuovo meccanismo di pagamento, previsto a partire dalla fattura di luglio, a questo punto potrebbe subire un rinvio: le bollette dovrebbero infatti essere inviate agli utenti della società elettriche nel giro di poche settimane. Si vedrà. Quel che è sicuro è che il governo ha una grana in più da risolvere e anche piuttosto in fretta. Il sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli minimizza: «Non è una bocciatura ma un utile suggerimento di integrazioni e chiarimenti peraltro assolutamente nella prassi dei pareri del Consiglio stesso», ha affermato.
Se non è una bocciatura, l’intervento non è nemmeno una promozione. Nell’atto diffuso ieri, il Consiglio di Stato segnala al governo diverse «criticità». Innanzitutto fa notare che il decreto del ministero dello Sviluppo Economico, non offre una precisa «definizione di apparecchio tv». E dal momento che oggi anche smartphone, tablet e altri apparecchi si pre- stano alla ricezione di programmi televisivi «precisare che il canone di abbonamento è dovuto solo a fronte del possesso di uno o più apparecchi televisivi in grado di ricevere il segnale digitale terrestre o satellitare direttamente o tramite decoder costituirebbe un elemento informativo particolarmente utile», in relazione agli obblighi contributivi dei cittadini