Budapest pronta per la finale di Europa-League: cresce l'attesa Roma-Siviglia
Mourinho potrà contare con Dybala e Spinazzola, entrambi recuperati
Un anno dopo un’altra finale europea. Appuntamento con la storia per la Roma che questa sera scende in campo a Budapest per affrontare il Siviglia nell’ultimo atto dell’Europa League. Dopo aver vinto la Conference League lo scorso anno, la squadra di José Mourinho si gioca un altro trofeo che le permetterebbe di accedere alla fase a gironi della prossima Champions League. Di fronte gli andalusi che hanno eliminato in semifinale un’altra italiana, la Juventus di Massimiliano Allegri.
Il tecnico portoghese è fiducioso ed ha caricato la sua squadra come lui sa fare: “La Roma ha meritato questo traguardo, il tragitto è stato lungo, diverso da quello del nostro avversario che arriva dalla Champions. Noi abbiamo giocato 14 partite per arrivare qui, senza dubbio lo meritiamo”. E Mourinho potrà contare sulla sua stella, Paulo Dybala, anche se non dovrebbe partire dall’inizio: “20-30 minuti nelle gambe li ha”, ha detto lo Special One in conferenza stampa. A guidare l’attacco ci sarà Abraham, supportato dal capitano Lorenzo Pellegrini ed El Shaarawy. Il Siviglia di José Mendilibar risponde con En-Nesyri in avanti con alle spalle Ocampos, Torres e Gil. Alla Puskas Arena di Budapest sono previsti 15.500 tifosi giallorossi con altri 4-5 mila che si sono accaparrati un tagliando nelle tribune dello stadio. Attesi anche tanti vip, tra questi Francesco Totti con il figlio Cristian e la sua nuova compagna Noemi, l’ex presidente della Roma Rosella Sensi, ed altri grandi ex giocatori rimasti legati alla Roma come Candela, Rizzitelli, Cassetti e Perrotta. Poi Valerio Mastandrea, Edoardo Leo, Antonello Venditti, Damiano dei Maneskin, Noemi e Blanco.