Berlusconi in terapia intensiva, seconda notte al San Raffaele
"È dura ma ce la farò anche questa volta"
Silvio Berlusconi ha passato in maniera tranquilla la seconda notte di ricovero all'ospedale San Raffaele di Milano. Il leader di Forza Italia sta reagendo positivamente alle cure: "È dura ma ce la farò anche questa volta. Sono riuscito anche in situazioni difficili e delicate, a ritirarmi su".
Nelle prossime ore sono attesi nuovi accertamenti clinici, mentre per ora non è previsto un altro bollettino medico, dopo quello di giovedì. "Il Presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato in terapia intensiva per la cura di un'infezione polmonare. L'evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui è portatore da tempo: leucemia mielomonocitica cronica", si leggeva nella nota firmata da Alberto Zangrillo (medico personale dell'ex premier) e Fabio Ciceri (primario delle Unità di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo e Oncoematologia).
Sebbene la situazione imponga la massima prudenza, Berlusconi starebbe reagendo in modo positivo alla terapia antibiotica decisa per curare la polmonite insorta negli scorsi giorni. La forma di leucemia cronica da cui è affetto da tempo, non sarebbe rara per soggetti della sua età e viene normalmente trattata con terapie poco invasive, consentendo una qualità della vita pressoché normale.
La premier Giorgia Meloni, a quanto si apprende, ha sentito in giornata Silvio Berlusconi. La presidente del Consiglio ha chiamato il leader di Forza Italia esprimendogli il suo incoraggiamento e facendogli gli auguri di pronta guarigione. In seguito,telefonata a sorpresa durante il Consiglio dei ministri, Berlusconi chiama e parla con la presidente del consiglio Giorgia Meloni e con il vicepremier Matteo Salvini. "È la telefonata più bella che potessi ricevere", ha commentato poi Salvini che al presidente di Forza Italia ha ribadito: "Ti aspettiamo presto".