Atto vandalico-romantico al Colosseo: Turista incide il nome della fidanzata
La legge prevede una multa salata e il carcere
Un atto vandalico su uno dei monumenti più importanti e visitati d'Italia, il Colosseo, un video diventato virale con qualche giorno di ritardo, l'ira dell'opinione pubblica e la caccia al turista incivile col rischio che abbia già lasciato l'Italia: sono gli elementi dell'ultimo episodio di vandalismo nei confronti del Colosseo, l'ottavo ufficialmente accertato nell'ultimo anno.
I fatti risalgono al 23 giugno scorso, quando un giovane turista non ancora identificato ha inciso con una chiave su una delle antiche mura dell'Anfiteatro Flavio la scritta Ivan+Haley 23, il suo nome e quello della sua fidanzata, al suo fianco durante l'atto vandalico. Un altro turista ha assistito al deturpamento del più grande anfiteatro romano del mondo, ha ripreso la scena e l'ha pubblicata su Reddit, dando così risalto a quel gesto criminale e attirando l'attenzione degli agenti di polizia di Roma che hanno prontamente avviato le indagini e le ricerche del turista.
I due protagonisti dell'ennesimo atto incivile nei confronti del Colosseo dovranno rispondere, se e quando saranno identificati, di deturpamento e deterioramento di beni culturali e di violazione del regolamento di Polizia urbana. La legge prevede una multa fino a 15mila euro e fino a 5 anni di carcere, oltre a un Daspo, significa letteralmente Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive da emettere dopo la denuncia.