La musica consola e fa star bene e partecipare ai concerti rende il tutto ancora più più entusiasmante.

"Porterò il mio background, persino un po' di espressionistica. Suonerò e canterò. Chissà....potrei pure ballare'' dice, con un sorrisetto stampato sul suo viso espressivo, Andrea Mirò.
La Notte della Taranta, il più grande festival di musica popolare d'Europa, il 25/8 a Melpignano (LE) con Andrea Mirò Maestro concertatore, seconda donna in 21 edizioni alla guida dell'Orchestra popolare (alle 22.30 su Rai5). ''Ci sono dentro fino al collo - ammette lei - Non sono una che si ripete, proprio come la Notte della taranta.

Si prospetta un gran bel concertone con la prima volta del rap e Clementino. Il sassofono di James Senese e la voce di Enzo Gragnaniello per un incontro Napoli-pizzica salentina. E poi Frank Nemola, tromba nella band di Vasco Rossi. Il viaggio tra le antiche lingue grico e yoruba nel violino di Yilian Canizares e l'universo dei Maharajà con i Dhoad Gypsies Rajasthan. Per arrivare allo ska-punk dei salentini Apres la classe e ancora la fisarmonica di Davie Billa Brambilla, la poesia di Mino De Santis e le coreografie di Massimiano Volpini. Con più di 60 artisti in scena.