Spike Lee racconta la storia del Viagra in un musical
Protagonisti Rooney Nelson e Sal Giorgianni, il duo dietro la nascita della miracolosa pillola blu
In questi giorni l’azienda farmaceutica Pfizer è sotto i riflettori per via del vaccino contro il Covid. Ma anni fa la fortuna della società arrivò grazie alla commercializzazione della famosa pillola blu. E proprio la storia del Viagra sarà fonte di ispirazione nel musical diretto da Spike Lee. Il film sarà basato su un articolo del 2018 pubblicato da Esquire intitolato "All Rise: The Untold Story of The Guys Who Launched Viagra", che documenta la scoperta e la commercializzazione del farmaco contro l'impotenza.
Nell'articolo, il giornalista David Kushner aveva raccontato la storia di Sal Giorgianni e Rooney Nelson e degli eventi realmente accaduti intorno alla scoperta di un farmaco che inizialmente era stato pensato come rimedio per l'angina pectoris. Poi i ricercatori si resero conto che invece faceva bene dalla cintola in giù. Il farmaco fu sviluppato in un laboratorio nel Regno Unito e poi brevettato dalla Pfizer nel 1996. Nel 1998 la casa farmaceutica ne iniziò la vendita negli Usa con il nome di Viagra, guadagnando quasi 2 miliardi di dollari.
La nuova pellicola del regista è incentrata su una sceneggiatura scritta dallo stesso Lee insieme a Kwame Kwei-Armah. Conterrà brani originali composti da Stew Stewart e Heidi Rodewald, coppia che ha firmato le musiche di "Passing Strange", vincitore del Tony Award.
Nell'annunciare il suo primo musical, Spike Lee ha voluto ringraziare la madre per avergli tramandato la passione per questo genere cinematografico: "Lei era una cinefila e grazie a Dio non ascoltò le mie continue lamentele sui musical, così finalmente nel mio quarantesimo anno da regista ne dirigerò uno alla mia maniera interamente cantato e ballato e non vedo l'ora. Perfino mia mamma lo aspettava".