Il ritorno degli Abba: nuovo disco e uno show con gli "Abba-tars"
A dare il via al loro ABBAtar Voyage tour, uno spettacolo di ologrammi
"È passato un po' di tempo da quando abbiamo fatto musica insieme. Quasi 40 anni, in realtà. Ci siamo presi una pausa dalla primavera del 1982 e ora abbiamo deciso di terminarla". Gli Abba sono tornati. Il gruppo musicale svedese, che ha fatto ballare il mondo con hit come "Mamma mia" e "Dancing queen", vendendo quasi 400 milioni di dischi, ha annunciato, con una diretta su YouTube, due nuovi brani, preludio di un album, "Voyage" in uscita il 5 novembre, e una serie di concerti londinesi dove appariranno, ma solo come avatar e come erano nel 1978.
Dopo quattro decenni di silenzio quindi e un anno e mezzo di pandemia Bjorn Ulvaeus, Benny Andersson, Agnetha Faltskog e Frida Lyndstad hanno finalmente deciso di sfornare nuova musica. E dare il via al loro ABBAtar Voyage tour, uno show realizzato con la tecnologia degli ologrammi e già in cantiere, prima che il Covid obbligasse alla chiusura dei teatri.
"A dire il vero -raccontano i 4 splendidi ultrasettantenni- l'ispirazione principale per tornare di nuovo in studio di registrazione viene
dal nostro coinvolgimento nella creazione del concerto più strano e spettacolare che sia mai possibile immaginare".
Dal 27 maggio 2022 gli Abba si esibiranno infatti digitalmente - sotto forma di avatar - con una live band di 10 elementi in un'arena costruita appositamente a Londra.
La versione digitale del gruppo è stata creata grazie a settimane di riprese con motion capture con i quattro membri della band e un team di 850 elementi della Industrial Light & Magic, la compagnia fondata da George Lucas, alla sua prima incursione nella musica. Lo show sarà un mash up tra digitale e reale grazie al quale gli Abba sembreranno esibirsi davvero fisicamente sul palco, con l'aspetto che avevano nel 1978. Questo grazie alle 5 settimane di riprese in cui i 4, come viene mostrato nella diretta su Youtube, hanno eseguito ogni canzone dello show, indossando speciali tute con sensori, che hanno trasferito le loro emozioni e movimenti agli ologrammi che saliranno sul palco al loro posto.
Per ospitare l"Abba Voyage', al Queen Elizabeth Olympic Park di Londra è stata appositamente costruita un' 'Abba Arena' da 3000 posti. "Saremo in grado - spiegano gli Abba - di sederci tra il pubblico e guardare le nostre controparti digitali eseguire le nostre canzoni su un palco in un'arena costruita su misura a Londra la prossima primavera. Strano e meraviglioso!".
"Stiamo davvero salpando", dicono ancora: "per acque inesplorate. Con l'aiuto di noi stessi da giovani, viaggeremo nel futuro. Non è facile da spiegare, ma appunto, è qualcosa che non è mai stato fatto prima." "L'unico problema", scherza Benny: "E' che per farlo mi sono dovuto tagliare la barba che non toccavo da 15 anni!".
In attesa dello show e dell'album, escono intanto due nuove canzoni: la prima è la ballata 'I Still Have Faith In You", dedicata alla loro storia. Il secondo pezzo, "Don't Shut Me Down", ha un passo più pop e ballabile, nel tipico stile delle hit del quartetto. Altri 8 inediti confluiranno poi nell'album 'Voyage', che verrà pubblicato in tutto il mondo il prossimo 5 novembre.