Gun's N Roses in tour, unica data a Imola
Quinto concerto della band nel Vecchio continente
Pochi giorni per l'attesisissima performance live dei Guns N’ Roses all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola. Sabato 10 giugno, unica data italiana del gruppo statunitense di Axl Rose, Slash e “Duff” McKagan, in concerto durante il tour 'Not in this lifetime', ancora una volta fianco a fianco su uno stesso palco dopo lo show in Argentina di 24 anni fa.
I tagliandi d'ingresso sono ormai introvabili da mesi e non c'è nemmeno traccia dei pacchetti vip di mille euro, che fino a qualche settimana fa erano ancora disponibili in rete. In compenso i siti e i bagarini che rivendono i biglietti a prezzi pompati fanno affari d'oro.
Dopo gli ultimi attentati e ripensando a quanto successo sabato sera nella torinese piazza San Carlo, in occasione della finale di Champions, il prefetto ha affermato: "Dietro la paura dei cittadini si può nascondere uno stupido episodio di generazione di allarme". E visto che Imola si prepara ad accogliere circa 90mila fans della rock band, gli occhi sono tutti puntati sulla sicurezza. Tra le tante raccomandazioni: "Un contributo importante lo potranno dare i partecipanti al concerto – ha concluso il prefetto -: venire per tempo, evitando così di concentrarsi in un unico momento, aiuterà la gente a confluire al meglio".
Nel frattempo quelli che avranno l'onore di ammirare la leggendaria rock band, si perderanno tra il sound di tutti i brani previsti per la serata.
Guardando alle scalette dei primi quattro concerti della band nel Vecchio continente (allo Slane Castle in Irlanda il 27 maggio, a Bilbao il 30 maggio, a Lisbona il 2 giugno e a Madrid domenica scorsa), il pubblico di Imola si può aspettare ventisette canzoni.
Nella prima parte, spazio a It’s so easy, Mr. Brownstone, Chinese democracy, Welcome to the jungle, Double talkin’ jive, Better, Estranged, Rocket queen, You could be mine, This I love, Civil war, Coma, un assolo di chitarra di Slash, Sweet child o’ mine, Out ta get me o My Michelle (suonata per il momento esclusivamente a Bilbao), November rain e Nightrain.
La scaletta non tralascia un tributo a Chris Cornell, artista recentemente scomparso, con Black hole sun dei suoi Soundgarden, e a Nino Rota con l’esecuzione strumentale del Love theme from The Godfather.
Grandi pezzi quelli previsti: Live and let die dei Wings, Wish you were here dei Pink Floyd, Knockin’ on heaven’s door di Bob Dylan e una quarta fra New rose di The Damned (in scaletta in Irlanda e a Lisbona) o Attitude dei Misfits (a Bilbao e a Madrid).
Più variegati i quattro bis: due a scelta fra Patience, There was a time, Sorry, Don’t cry e Whola lotta Rosie, la cover The seeker di The Who e Paradise city in chiusura.