Diodato trionfa a Sanremo 2020: "Ho vinto cantando paure e pene d’amore"
Secondo posto per Francesco Gabbani e terzo per I Pinguini Tattici Nucleari
La vita può prendere una piega meravigliosa quando si vince una gara canora del calibro di Sanremo e Diodato ne sa qualcosa. Se prima quello del nuovo album, in uscita venerdì prossimo, era solo un titolo, la vittoria del Festival aggiunge significato ai significati. Dopo aver mosso le acque con la stessa Che vita meravigliosa, inserita nella colonna sonora de La dea fortuna di Ferzan Ozpetek, il cantautore pugliese nato ad Aosta mette le mani pure sul Festival. E lo fa con una canzone, Fai rumore , capace di aggiudicarsi, oltre all’edizione numero 70, il Premio della Critica Mia Martini e il Premio della Sala Stampa Radio Tv Lucio Dalla. Un en plein riuscito in passato solo a Giorgia (ma non c’era ancora la Sala Radio tv) Elisa, Cristicchi e Vecchioni.
Questa vittoria la dedica "alla mia famiglia, che ha fatto tanto ‘rumore’ nella mia vita e pure in questi giorni. Ma dedico la vittoria anche all’altra ‘famiglia’ che mi sono creato attorno negli anni, a cominciare dalla casa discografica e lo staff".
Il prossimo traguardo per Antonio Diodato è l’Eurovision Song Contest, il 16 maggio a Rotterdam dove rappresenterà l'Italia. "Sono felice di andare. Bisogna fare squadra, tornare esportatori della musica italiana. Le nostre canzoni hanno una grande forza da portare nel mondo".
E noi auguriamo tanta fortuna al cantante, che continui a far rumore a suon di musica e conquisti il pubblico e la giuria nell'Eurovision Song Contest che si terrà nei Paesi Bassi.