Da Annie Lennox a Clapton, Sting pubblica "Duets": "La musica la miglior connessione"
Presente anche "September", canzone inedita scritta e incisa con Zucchero
"Cantare è una cosa molto intima, ma puoi farlo anche a distanza, il che ovviamente in questi tempi è una cosa utile. Ma comunque dobbiamo connetterci e penso che la musica sia uno dei modi migliori per connettersi". Sting presenta così il nuovo album "Duets", una raccolta delle più celebri "connessioni" e collaborazioni (17 per la precisione) collezionate nella sua lunga carriera, da Mary J. Blige a Herbie Hancock, da Eric Clapton ad Annie Lennox, da Charles Aznavour a Shaggy. Fino a Zucchero.
"September", frutto della grande amicizia e del sodalizio artistico con Zucchero, è la canzone nata durante la pandemia quando si guardava a settembre "come momento in cui tutto sarebbe finito, con la pioggia sarebbe arrivata a lavare via tutto". Sting spiega l'idea dietro l'album: "Ho guardato indietro al mio lavoro negli ultimi 20-30 anni e ho trovato alcuni duetti che avevo già fatto, di alcuni mi ero effettivamente dimenticato. Almeno avevo dimenticato come suonavano e sono rimasto sbalordito da quante di queste grandi canzoni c'erano, grandi duetti, e ho pensato: 'Non sarebbe fantastico metterlo su un disco in questo tempo di separazione dove ci stiamo connettendo?'".
Sting rivela che avrebbe già materiale per un secondo capitolo: "Ci sono alcuni duetti che non abbiamo nemmeno inserito in questo disco che sono favolosi. Ci ho pensato dopo, ho cantato anche con Pavarotti, un vecchio inno latino anni fa...". A proposito dell'annus horribilis del Covid-19 ammette: "Il 2020 è stato difficile per ogni essere umano, non sono un'eccezione. Dovevo fare tanti progetti ed e' svanito tutto ma tutti gli altri erano sulla stessa barca".
L’album è disponibile in CD e in una speciale edizione in vinile che contiene le note dell’autore.