Morta Isa Stoppi, la top model con «due laghi al posto degli occhi»
Fu immortalata da fotografi come Avedon e Barbieri
Aveva uno fascino unico e una personalità fuori dal comune: la modella Isa Stoppi, mancata a Milano, era stata scoperta nel 1964 da Gian Paolo Barbieri. Ricorda il fotografo a Vogue: "Era il ’64, allora a Milano non c’erano agenzie di modelle. Isa aveva già sfilato per Biki e Veneziani, ma soprattutto nel ’62 era stata scelta a rappresentare l’Italia - lei, dalla bellezza ben poco mediterranea - al concorso di Miss Universo. Quando venne da me, giovanissima, aveva tracce di baby fat e portava la frangetta. Io le chiesi di dimagrire, per accentuare la spigolosità degli zigomi, poi con Pablo, noto visagista che collaborava con me, la portammo da Arden in via Montenapoleone: le facemmo ravvivare il tono di biondo e sparire la frangia. Tanto bastò a sprigionare tutto il suo magnetismo naturale". Un celebre ritratto di Barbieri - con un serpente appoggiato su una spalla - lanciò Isa nell'empireo delle modelle dell'epoca.
Richard Avedon rimase stregato dalla sua bellezza magnetica e paragonò i suoi occhi a due grandi laghi. Quella di Isa, che era scappata dalla Libia e prima di approdare a Milano viveva nel piacentino, fu una carriera lampo, brevissima e folgorante, nata alla corte di Diana Vreeland e proseguita sulle cover dei magazine più esclusivi, raccontata attraverso gli scatti dei grandi nomi della fotografia mondiale.
Nel 1972, al culmine del successo, decise di lasciare il mondo della moda per sposare Gian Germano Giuliani, classe 1937, ex patron dell’azienda che produce l’omonimo amaro, che era già stato sposato con Bedy Moratti, figlia del petroliere e patron dell’Inter Angelo e sorella di Gian Marco e Massimo.
A lei nel 2014 è stato dedicato il volume “Isa Stoppi”: realizzato con la cura di Adriana Glaviano ed edito da Silvana Editoriale, in 272 pagine e 220 fotografie ripercorre la storia di un mito.