Moda: Amsterdam ha la prima via dello shopping "Fur Free" d'Europa

Lunedì, 27 Giugno 2016. Nelle categorie Moda, Primo Piano, Notizie

Moda: Amsterdam ha la prima via dello shopping

Gli animalisti salutano come il più grande cambiamento che ha interessato l'area dal XVII secolo a oggi


Nel cuore di Amsterdam, c'è una zona famosa per lo shopping; un quartiere nato nel XVII secolo proprio sulla spinta del fiorire delle attività commerciali e le cui vie portano i nomi degli artigiani che vi lavoravano, soprattutto pelli e pellicce. Questa area compresa tra Prinsengracht, Keizersgracht, Herengracht e Singel, qui la chiamano "De Negen Straatjes" (ovvero, ‘le 9 stradine’), e una di loro ha compiuto quello che gli animalisti salutano come il più grande cambiamento che ha interessato l'area dal XVII secolo a oggi: Hartenstraat, con i suoi negozi, è diventata la prima via dello shopping in Europa "fur-free". Acquisti sì, ma mai più di pelli né di pellicce.

La trasformazione è il risultato del lavoro dell'associazione animalista olandese Bont voor Dieren che ha coinvolto gli imprenditori di Hartenstraat con l'obiettivo di eliminare le pellicce. Il risultato è stato che tutti i 19 negozi hanno scelto di intraprendere la strada dello shopping fur-free. E per sottolinearlo, accanto alla targa che riporta il nome della strada ora ce n'è un'altra con la scritta "Bontvrije winkelstraat": shopping fur-free. In questa strada, dunque, via libera all'acquisto di capi di abbigliamento e accessori "animal-friendly" in tutti i negozi, da Fred Perry a Karl Lagerfeld, da Timberland a Cos.

Amsterdam a parte, qualcosa nel mondo della moda si sta muovendo e la tendenza animal friendly prende sempre più piedi con grandi marchi che scelgono di aderire all'International Fur Free Retailer Program: da un gigante della moda come Armani passando per American Appareal, Asos, Geox, H&M, Zara, Zalando, solo per citarne alcuni.