Lasse Matberg, il vichingo che fa impazzire su Instagram

Mercoledì, 11 Maggio 2016. Nelle categorie Moda, Primo Piano, Notizie

Lasse Matberg, il vichingo che fa impazzire su Instagram

Lo paragonano a Thor, in realtà è un ufficiale della marina norvegese

Lasse Matberg, 30 anni, è un ufficiale della Reale marina norvegese la cui vita è cambiata grazie agli  scatti su Instagram molto apprezzati da 200mila follower. Biondo, folta barba e con un fisico scolpito. Lasse si è guadagnato il soprannome di sexy vichingo, e pensare che da piccolo è stato vittima di bullismo, preso in giro per i suoi denti da "coniglio".

Resta il fatto che da quando ha postato le prime foto, Lasse Matberg è stato rincorso dai commenti adulatori (e spesso imbarazzanti) delle Instagramer. "Sono sommerso dalle richieste che arrivano da ogni parte del mondo", ha confessato con una certa nota di incredulità. "È per lo meno strabiliante. Continuo a ricevere email in cui mi si chiede di andare in tv, rilasciare interviste, posare per una firma o per l'altra".  Lui sì, è sorpreso. "Sono sicuro che quando finalmente avrò un attimo di spazio per respirare riuscirò a godermi a pieno la novità", ci dice. Nel sentirsi paragonato a Thor, il personaggio della Marvel ispirato all'omonima divinità scandinava, accetta il complimento "Ma non mi sento come lui - precisa - io ho semplicemente la fortuna di avere un aspetto fisico che ora va di moda. E poi sì, all'inizio ho cercato di usare gli hashtag giusti (per attirare interazione e follower), ma non c'è nessun segreto." Né, pare, alcun superpotere. Prima del boom nessun retroscena sulla passerella, solo qualche lavoretto da modello per amici e conoscenti. Instagram ha portato vento di novità, e Lasse si sente pronto a fare il passo, a cambiare vita. "E' cambiato tutto e credo che valga la pena provarci. Sono davvero grato per questo, mi è sempre piaciuto sperimentare nuove cose e questa è davvero un'opportunità eccitante." Ma all'ambizione cerca di abbinare la testa sulle spalle. "Certo, ricevere tutta questa attenzione mi lusinga.", dice, "Però sento di essere rimasto me stesso. E sarà così per sempre"