Per i ciclisti la maschera anti-inquinamento e anti-virus: getto d'aria purificata sul volto
Non provoca l'appannamento degli occhiali, non tocca il viso e attutisce la voce di chi lo indossa
In piena Fase 2 le aziende pensano a dispositivi per la sicurezza adatti a chi pratica attività sportiva. Tra questi, c'è una nuova maschera anti-inquinamento e anti-virus per i ciclisti che soffia aria purificata sul viso. Il sistema di filtraggio è montato sul retro del casco del pilota. Grazie a un filtro sostituibile e a un ventilatore, dall'aria ambiente aspirata vengono bloccate le particelle piccole fino a 0,4 micron e uccisi i batteri. L'aria purificata viene quindi gettata sul viso del ciclista. Il modulo di filtraggio presenta anche un riscaldatore in ceramica che può essere utilizzato per riscaldare l'aria nei giorni freddi. Tra i vantaggi rispetto alle maschere tradizionali c'è il fatto che la maschera non provoca l'appannamento degli occhiali, non tocca il viso e attutisce la voce di chi lo indossa.