Il nero conquista il red carpet della 77 Mostra Internazionale del Cinema di Venezia
Total Black, ma anche bianco, sfumature di rosso, rosa e azzurro
Il red carpet della 77/a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia promuove a pieni voti il classico longdress total black. Il nero sul tappeto rosso non è triste, ma brillante, illuminato da paillettes, da ricami scintillanti e da gioielli preziosi di rinomati brand.
E' con un abito di Etro a sirena total black con piccola coda, maniche lunghe e scollatura abissale sul seno, che la madrina del festival Anna Foglietta, ha conquistato lo scettro della diva più elegante di questa edizione della mostra.
L'attrice vi abbina orecchini pendenti Bvlgari e un anello con zaffiro al dito una mise impeccabile che, con il precedente abito di Giorgio Armani tutto ricamato con cristalli sul busto, le fa aggiudicare la palma dello stile più glamour del red carpet, un titolo che ha conquistato già dalla sua prima uscita al festival indossando uno smoking nero a righe lucido-opaco di Emporio Armani, con mascherina sul viso, total black, ovviamente.
E' nero in velluto "liquido" effetto paillettes l'abito a sirena firmato Moschino indossato da Baby K. Nero con maniche esageratamente gonfie l'abito in raso mostrato da Arisa. Total black anche per Valeria Solarino. Super ricamato anche l'abito nero di Giorgio Armani indossato da Rocio Munoz Morales. Per lei una parure di orecchini anelli e bracciali a forma di serpente di Pasquale Bruni: il rettile porta fortuna. Il nero piace anche ad Annabelle Belmondo che sceglie la sensualità degli inserti di pizzo per un gioco "vedo-non- vedo creato da Nicole Milano.
Nero anche il tailleur in seta con giacca doppiopetto misura over e pantaloni scampanati portato da Ginevra Elkann, che con questo "serioso" outfit sembra voler affermare, "sono qui a Venezia, ma non sono un'attrice". Molto ammirato l'abito di Prada longuette tagliato tutto a fettucce, indossato da Katherine Waterstone.
Bianco e nero, look maschili con giacche e pantaloni a volte troppo ampi per Cate Blanchett, presidentessa della giuria della 77ma Mostra internazionale del cinema di Venezia.
Ha optato invece per il bianco siderale della maison Chanel l'iconica Tilda Swinton. Ma lei è un'aliena e non rischia di cadere nell' effetto sposa, semmai in quello David Bowie Sturdust, anche per via dei capelli rossi cotonati vero l'alto, del collo svettante dell'abito e delle lunghe maniche scampanate. Bocciate le decolletée grige con patta alta sul collo del piede stile Rococò: accorciano la sua longilinea figura da modella.
In alternativa al nero, le preferenze vanno al rosso fuoco, come l'abito di Dolce & Gabbana indossato nella quinta serata della Mostra dalla spagnola Vanessa Incontrada, mostrato con radiosa naturalezza ad avvolgere le sue form. Ad illuminare il volto dell'attrice-conduttrice un prezioso collier di diamanti di Tiffany & Co.
Ad alternarsi al nero, al bianco o al black&white che sembrano aver convinto tante attrici, sono presenti anche squarci di azzurro fata turchina, come il colore dell'abito dalla linea vagamente new look indossato da Violante Placido, firmato da Nicole Milano.
La divina Sandra Milo ha scelto invece un long dress ricamato di un ottimistico rosa, realizzato per lei da Maria Florello. Sul tappeto rosso hanno indossato mises rosa anche Claudia Gerini con un abito-bustier color malva di Etro super ricamato, e Lunetta Savino che si è affidata però ad un punto di rosa troppo chiassoso.